SuperLega, Perez esulta: “Accogliamo con favore la scelta della Corte”

SuperLega, Perez esulta: “Accogliamo con favore la scelta della Corte”

(Photo by Franck Fife, Onefootball.com)

Il Presidente del Real Madrid Florentino Perez è intervenuto sui canali ufficiali del club per commentare attraverso un breve video la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea a favore della SuperLega e che ha dichiarato non legittimo il monopolio di potere della FIFA e della UEFA. 

Esulta e non poteva essere altrimenti Florentino Perez, uno degli uomini più influenti del calcio mondiale, Presidente del Real Madrid e soprattutto uno dei principali promotori del progetto SuperLega, voluto (assieme ad Andrea Agnelli e Joan Laporta) fin dall’aprile 2021 e mai abbandonato nonostante le difficoltà. Di seguito il suo comunicato.

Superlega Perez
(Photo by Franck Fife, Onefootball.com)

SuperLega, Perez torna alla carica: “Il calcio europeo non sarà più un monopolio. Club saranno padroni del proprio destino. Grande giorno per il calcio e per lo sport”

Al Real Madrid accogliamo con enorme soddisfazione la decisione adottata dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che ha il compito di garantire i nostri principi, valori e libertà.

Nei prossimi giorni studieremo attentamente la portata di questa risoluzione, ma anticipo due conclusioni di grande portata storica. In primo luogo, il calcio europeo per club non è e non sarà mai più un monopolio. E in secondo luogo, che da oggi i club saranno padroni del proprio destino. I club vedono pienamente riconosciuto il nostro diritto di proporre e promuovere competizioni europee che modernizzino il nostro sport e attirino tifosi da tutto il mondo. Insomma, oggi ha trionfato nuovamente l’Europa delle libertà e oggi ha trionfato anche il calcio e i suoi tifosi.

Di fronte alle pressioni che subiamo da più di due anni, oggi prevalgono il diritto, la ragione e la libertà. E per questo il Real Madrid continuerà a lavorare per il bene del calcio.

Come quasi settant’anni fa abbiamo compiuto un passo fondamentale nella storia del calcio con la creazione della Coppa dei Campioni, oggi abbiamo ancora una volta il dovere e la responsabilità di dare al calcio europeo il nuovo slancio di cui ha tanto bisogno. E per raggiungere questo obiettivo continueremo a difendere un progetto moderno, pienamente compatibile con le competizioni nazionali, aperto a tutti, basato sul merito sportivo e che imponga di fatto il rispetto del fair play finanziario. Un progetto che porterà sostenibilità economica per tutti i club e che soprattutto tutelerà i giocatori ed entusiasmerà i tifosi di tutto il mondo.

Lo faremo nonostante le campagne che abbiamo subito e che, senza dubbio, si intensificheranno da oggi. Ma nessuno ha detto che porre fine a un monopolio dopo così tanti decenni fosse facile.
Siamo di fronte a una grande opportunità per migliorare il calcio europeo per club. Un calcio all’altezza del 21° secolo, con una governance trasparente, che sappia convivere con le nuove tecnologie e che provochi ancora una volta la passione e l’emozione di cui i tifosi hanno davvero bisogno.

Permettetemi di dire ai club europei che siamo all’inizio di un nuovo tempo in cui possiamo lavorare liberamente attraverso un dialogo costruttivo, senza minacce, senza agire contro niente e nessuno e con l’obiettivo di innovare e modernizzare il calcio per continuare ad alimentare il passione dei tifosi.

Da oggi il presente e il futuro del calcio europeo sono finalmente nelle mani dei club, dei giocatori e dei loro tifosi. Il nostro destino ci appartiene e abbiamo davanti a noi una grande responsabilità.

Questa giornata segnerà un prima e un dopo. È un grande giorno per la storia del calcio e per la storia dello sport.