La vicenda Superlega si arricchisce di un ulteriore capitolo. Il Parlamento Europeo, tramite un duro comunicato ufficiale, ha duramente criticato il progetto.
“Superlega contro la cultura sportiva europea, che è allineata con i valori di solidarietà, sostenibilità, incisività per tutti, competizione aperta, meriti sportivi e giustizia. La competizione minaccia questi principi e mette a rischio la stabilità dell’ecosistema sportivo generale. La risoluzione esorta le autorità pubbliche, le federazioni e le organizzazioni sportive a sostenere i diritti umani e i principi democratici in tutte le loro azioni, in particolare quando assegnano ai paesi lo status di ospiti per grandi eventi sportivi e nella scelta degli sponsor. I deputati insistono sul fatto che i paesi i cui governi violano ripetutamente i diritti dei valori fondamentali non dovrebbero più essere in grado di ospitare grandi eventi sportivi. I deputati vogliono trovare un equilibrio tra gli interessi commerciali dello sport professionistico e le sue funzioni sociali, rafforzando i legami tra lo sport di base e lo sport d’élite. Chiedono una maggiore ridistribuzione finanziaria tra sport professionistico e di base e propongono la creazione di un meccanismo di solidarietà da parte delle federazioni sportive per garantire un finanziamento adeguato dello sport amatoriale e di base”.