SuperLeague, il comunicato dell’ECA: “Sostieniamo l’impegno di lavorare con l’UEFA”
Attraverso il proprio sito ufficiale, l’ECA ha pubblicato una nota dopo il meeting odierno. Il tema della discussione è stato ovviamente quello della Superlega. L’ECA ha preso le distanze dal progetto Super League ed è in disaccordo con il proprio presidente Andrea Agnelli, non presente alla riunione. Il presidente della Juventus è stato sostituito da Van der Sar.
Assenti le 12 squadre che dovrebbero far parte della Superlega, presenti invece PSG e Bayern Monaco.
“Alla luce delle relazioni odierne sul tema di una cosiddetta lega separatista, l’ECA, in quanto organismo che rappresenta 246 club leader in tutta Europa, ribadisce il proprio impegno a lavorare allo sviluppo delle competizioni per club UEFA (UCC) modello con UEFA per il ciclo che inizia nel 2024 e che un modello chiuso di super lega a cui si riferiscono gli articoli dei media sarebbe fortemente avversato da ECA.
L’ECA fa riferimento alla posizione adottata dal suo comitato esecutivo nella riunione dello scorso venerdì 16 aprile, vale a dire che sostiene l’impegno di lavorare con l’UEFA su una struttura rinnovata per il calcio europeo nel suo complesso dopo il 2024, comprese le modifiche proposte per le competizioni UEFA dopo il 2024. Con il sostegno dell’ECA, il Comitato Esecutivo dell’UEFA è stato invitato a sottoscrivere questi impegni nella riunione del 19 aprile e a proseguire gli sforzi per raggiungere un accordo sulle future relazioni tra l’ECA e l’UEFA.
Il Comitato esecutivo della Corte dei conti si riunirà nei prossimi giorni per prendere le opportune decisioni alla luce di eventuali ulteriori sviluppi”.