SuperLeague, Agnelli: “Tanti club interessati. Inglesi? Sarebbero andate contro la Brexit”
Dopo aver comunicato ufficialmente lo stop al progetto della SuperLeague, la Reuters riferisce le dichiarazioni integrali del presidente Andrea Agnelli, il grande sconfitto di questa vicenda insieme a Florentino Perez. Ecco quanto riferito dal numero 1 bianconero.
La conferma di Agnelli sullo stop alla SuperLeague
“Sarebbe stata la migliore competizione a livello mondiale”
“Ma non credo che il progetto possa andare avanti”Andrea Agnelli si arrende: stop alla Superlega ⛔ pic.twitter.com/B5xsch4H7c
— Goal Italia (@GoalItalia) April 21, 2021
“Il progetto non andrà avanti, seppur resti convinto della sua bellezza ma sinceramente non è più in piedi e operativo”.
Il retroscena sui club interessati
“Non dirò qui quanti club mi hanno contattato in queste 24 ore per aderirvi. Magari mentono ma sono stato contattato da un numero importante di club per aderire”.
Le impressioni di Agnelli sull’abbandono decisivo dei club inglesi
“Se sei squadre si fossero staccate e avrebbero minacciato l’EPL (Premier League), la politica l’avrebbe visto come un attacco alla Brexit e al loro schema politico”.
Uefa e un dialogo da ricostruire con Ceferin
“Le relazioni sono lì, ne ho viste tante cambiare nel tempo. Adesso sono certo che le persone saranno aperte al dialogo, a parlarsi l’una con l’altra. Però non credo che la nostra sia un’industria sincera, affidabile e credibile in generale”.