SuperLeague, 160 milioni in più per la ‘solidarietà’ tra i club
Un’architettura finanziaria a 360 gradi, studiata e preparata in attesa di una vera e propria fase di innovazione del calcio europeo. Al di là degli introiti e di tutti gli aspetti aurei di questa vera e propria ‘bomba’, il piano SuperLeague guarda anche alla mutualità interna tra i club, avendo tra le proprie armi il concetto di solidarietà tanto dibattuto negli scorsi mesi, quando il presidente della Juventus Andrea Agnelli parlava di gravi squilibri acuiti dalla pandemia. Il Sole 24 Ore fa il punto sulle cifre, rifacendosi anche al financial report della Uefa relativo alla stagione 2018/19. È proprio in tale resoconto che balza all’occhio la voce “solidarity payments”. Tale importo, costituito per il sopracitato principio di solidarietà, tocca attualmente i 275 milioni di euro annui.
Nel piano della SuperLeague, tale importo subirebbe un elevato rialzo, viaggiando parallelamente con gli ingenti aumenti degli introiti generali. Stando alle cifre riportate finora, l’ammontare annuo per la mutualità interna schizzerebbe a 434 milioni di euro. Un aumento di quasi 160 milioni rispetto al ‘borsino’ attuale. Il Sole 24 Ore sottolinea come, questo aumento, potrebbe rivelarsi una carta rilevante da giocarsi con i club momentaneamente fuori dal progetto, così come con le Federazioni nazionali attualmente sul piede di guerra. Allo stato attuale, solo 1/4 delle risorse destinate alla mutualità finisce nelle casse dei cinque maggiori campionati europeo. Appena il 5% alla Serie A, equivalente di 13 milioni di euro.