All’Allianz Arena di Monaco di Baviera si è consumato l’ennesimo duello tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund valido per l’assegnazione dell Supercoppa di Germania.
Dopo le due sconfitte subite da entrambe le squadre nell’ultima partita di campionato, ci si aspettava una gara piena di emozioni e colpi di scena e infatti le aspettative non sono state disattese.
Il Bayern Monaco di Flick parte subito forte tanto che al 18° riesce ad andare in vantaggio con Tolisso, abile a sfruttare la fase finale di un contropiede da manuale innescato dalla sua squadra.
Al minuto 32 è ancora il Bayern ad andare in rete stavolta con il solito Thomas Muller: l’attaccante svetta in area sfruttando un cross di Alphonso Dawson, ancora tra i migliori in campo.
Gara chiusa? Nemmeno a pensarlo.
Al minuto 39 è Brandt a concludere in rete un’azione rapida della sua squadra, sfruttando un momento di indecisione della linea difensiva dei bavaresi.
La ripresa parte sotto buoni auspici per il Borussia e al 55° minuto una palla rubata a metà campo diventa oro colato per Haaland che lanciato in profondità non si fa pregare e a tu per tu con l’estremo difensore avversario non perde lucidità e segna la rete del 2-2.
Dopo soli 5 minuti, in un’azione praticamente fotocopia, il centravanti giallonero non riesce ad avere la stessa freddezza e al cospetto del numero uno avversario si lascia ipnotizzare facendosi respingere il tiro.
Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, cercando lo spiraglio giusto per andare a colpire consapevoli che un gol potrebbe garantire la vittoria finale della partita.
Al minuto 82 la svolta: Robert Lewandowski si fa spazio sul lato destro della difesa del Borussia e serve centralmente l’accorrente Kimmich che calcia verso la porta avversaria trovando la respinta del portiere.
Il pallone carambola di nuovo sui suoi piedi e dopo uno strano rimpallo termina in rete, regalando la rete del vantaggio ai bavaresi.
Nei minuti finali, i gialloneri non hanno più le forze di reagire e la gara sia avvia lentamente verso il 90°, regalando la vittoria della Supercoppa al Bayern.