Supercoppa a Riyad, De Laurentiis: “Non mando il Napoli con campi non all’altezza”

In vista della prossima Supercoppa Italiana con un nuovo format a 4 squadre, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis continua a fare muro sulla scelta di giocare a Riyad in Arabia Saudita.

La Supercoppa Italiana 2023 si giocherà a Ryad in Arabia Saudita. Nella giornata di ieri infatti nell’Assemblea di Lega i vari club di Serie A hanno approvato il nuovo corso da seguire per tale torneo. Per la prima volta nella storia italiana, questo format vedrà 4 squadre con semifinali il 18 e 19 gennaio, mentre la finale si disputerà in data 22 gennaio. Inter, Lazio, Fiorentina e Napoli sono i partecipanti iscritti alla competizione. Tuttavia, proprio il presidente dei partenopei, Aurelio De Laurentiis, continua a respingere questa strada.

Supercoppa a Riyad, ADL fa muro

Già in precedenza Aurelio De Laurentiis era intervenuto sulla questione con tali parole: “Ma cosa andiamo a fare in Arabia, giochiamola all’Olimpico“. Dulcis in fundo, durante l’Assemblea di Lega di ieri, il presidente del Napoli ha continuato a fare muro, rilasciando nuove dichiarazioni: “Se i campi di allenamento non sono all’altezza io il Napoli non lo mando!“. Come già riferito, la Supercoppa Italiana avrà luogo a Riyad, città dove militano gli ex Serie A Cristiano Ronaldo e Brozovic, oggi calciatori dell’Al Nassr. Secondo il Corriere della Sera, nei prossimi giorni alcuni ambasciatori dei campioni d’Italia voleranno proprio nella città ospitante il torneo per effettuare un sopralluogo sulle strutture e campi da gioco del club saudita.