La questione Super Lega è ben lungi dalla parola fine. La Uefa ha deciso di sanzionare i tre club che non hanno ancora abbandonato il progetto europeo, i tre club ribelli rispondono ai nomi di Juventus, Real Madrid e Barcellona.
I tre presidenti, però, non se ne stanno con le mani in mano ed hanno deciso di agire. Come? Scrivendo una lettera ai club che hanno abbandonato “la nave”, intimandoli a non abbandonare il progetto europeo altrimenti partirebbero delle richieste di risarcimento danni. Questo è quanto sostiene il “New York Times”.
La lettera indirizzata ai 9 club che si sono riuniti all’Uefa è una risposta alla missiva che la Federazione che gestisce l’intero calcio europeo ha mandato ai 12 club fondatori, intimandoli a lasciare il progetto ed a dedicarsi ad una “vera riforma del calcio continentale”.
Con la loro lettera, la Juventus, insieme ai Bianchi di Spagna ed ai Culé, oltre a voler dimostrare che la Uefa viola le leggi di libero scambio e della concorrenza, avvertono che se i 12 club che hanno voltato le spalle alla Super Lega, si riunissero definitivamente all’Uefa, i danni economici sarebbero disastrose in quanto avrebbero commesso una “violazione materiale dell’accordo”.
Nove club, che hanno ricevuto una sanzione, si sono riconciliati con la Uefa, questo fa sapere il Presidente dell’Uefa Alxsander Ceferin, mentre per gli altri, fa sapere sempre il numero uno europeo, che i tre club che non hanno ancora abbandonato “il progetto ribelle” saranno soggetti alle sanzioni che l’Uefa riterrà più opportune.
Il Presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina nell’ultima assemblea di Lega ha emesso una norma “anti Super Lega”, mentre la Football Association, la Federcalcio inglese, ha avviato un’indagine verso i club ribelli
La guerra, a quanto pare, è appena all’inizio. La Uefa fa sapere che è pronta a trattare anche con i tre club ribelli, se questi faranno un passo indietro. Altrimenti le sanzioni saranno severe: si parla di 2 anni di esclusione dalle competizioni europee.