Sulle orme di Haaland: i giovani da tenere d’occhio in questa Champions League

L’anno scorso abbiamo assistito all’esplosione di Erling Haaland. Prima con la maglia del Salisburgo e poi con quella del Borussia Dortmund, il centravanti norvegese è stato capace di segnare 10 gol in 8 partite prima di doversi arrendere al PSG finalista.
Chi saranno i giovani calciatori che seguiranno le orme del bomber scandinavo e si affermeranno in questa edizione della Champions League?
Questa la nostra top 5.

5) Lamar Samardzic

(Photo by Christian Kaspar-Bartke/Getty Images)

Centrocampista tedesco di origini serbe, classe 2002, dotato di una visione di gioco fuori dal comune. Cercato in estate anche da Juventus e Milan, alla fine è stato il Lipsia ad aggiudicarselo, strappandolo all’Hertha Berlino, società in cui è cresciuto.
La Red Bull continua ad investire sui giovani, e Samardzic è già titolare fisso nella compagine di Julian Nagelsmann. Investimento sicuro.

4) Gio Reyna

(Photo by Lars Baron/Getty Images)

La (ennesima) grande speranza del calcio americano. Dopo Pulisic, McKennie, Adams e Dest, questo 17enne centrocampista offensivo è pronto a fare la fortuna della nazionale a stelle e strisce e del suo club, il Borussia Dortmund.
Figlio dell’ex capitano della nazionale USA Claudio Reyna, il classe 2022 ha già confezionato quattro assist in altrettante partite di Bundesliga quest’anno. Abile con entrambi i piedi, veloce, forte fisicamente, buon dribbling e tanta personalità. In una sola parola: completo.

3) Jude Bellingham

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images )

Un altro talento di quella fucina che è il Borussia Dortmund.
Ha solo 17 anni, ma il Birmingham City, sua ex squadra, ha ritirato la sua maglia numero 22. Centrocampista completo, nazionale inglese Under-21, è stato pagato 25 milioni di dollari in estate dai gialloneri. E Lucien Favre punta già forte su di lui. Niente male per un ragazzino del 2003.

2) Eduardo Camavinga

(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Il centrocampista francese in forza al Rennes non ha ancora compiuto 18 anni, ma è già un veterano. 50 presenze con il club, 3 presenze in nazionale maggiore, con cui ha già segnato un gol. Mezzala o davanti alla difesa non fa differenza: elegante, carismatico, buon tiro (mancino) dalla distanza. Sentirete a lungo parlare di lui.

1) Ansu Fati

(Photo by David Ramos/Getty Images)

Più che una promessa, già una certezza. L’attaccante spagnolo originario della Guinea-Bissau è una delle poche note liete nell’ultimo anno burrascoso del Barcellona. Con i blaugrana ha già segnato 11 reti in 37 presenze, e vanta già 4 presenze e un gol (più giovane di sempre a farlo) con la nazionale spagnola.
Se con ogni probabilità Messi lascerà la Catalogna, sarà lui a prendere le redini dell’attacco del Barça.
L’eredità è pesante, ma i numeri sono dalla sua parte.