Luis Suarez a ESPN: “Non mi aspettavo una stagione così”

Suarez ESPN Atletico Madrid

(Photo by PIERRE-PHILIPPE MARCOU/AFP via Getty Images)

Un’estate turbolenta tra il passaggio sfumato alla Juventus, con la conseguente inchiesta, alla stagione straordinaria all’Atletico Madrid. Si parla di Luis Suarez che, dopo anni di trionfi al Barcellona sta guidando al successo i colchoneros del Cholo Simeone. Suarez ha rilasciato un’intervista a ESPN dove si è raccontato.

Stagione straordinaria all’Atletico Madrid

“Sinceramente non mi aspettavo di essere in questo momento qui all’Atletico Madrid, ma mi sto divertendo molto e sono grato a tutti per quello che ho e quello che sto vivendo, perché sia ​​lo staff tecnico che i compagni di squadra credono tanto in me e questo è qualcosa che si cerca di ripagare con i gol e prestazioni sul campo”.

Rapporto con Simeone

“Ovviamente ogni allenatore ha il suo modo di essere e la sua filosofia calcistica. Il Cholo è un allenatore che genera molta fiducia nel giocatore, lo genera e di fa dare più di quello che puoi dare per quello che ti trasmette. Quando si tratta di organizzare le partite e prepararle corregge molte cose e ti aiuta. Alla mia età continua a dare consigli utili e correggere certe cose e io le accetto senza problemi perché è lui l’allenatore”.

Carriera di successo

“Sono uno di quei giocatori che si è sempre caratterizzato per essere una testa dura. Nel senso che quando provo due, tre, quattro volte e non riesco, sicuramente non mi fermo e non abbasso la testa come magari fanno altri calciatori. Io continuo a provarci. Questo è stato sempre il mio modo di essere sin da quando ero bambino”.

Obiettivo Mondiale in Qatar

“Avrò quasi 36 anni e sono già consapevole dell’età che avanza. Spero di poterci arrivare con la stessa voglia che ho oggi, sapendo che sarà difficile avere il posto assicurato: quando si invecchia si perde qualcosa in potenza, ma il mio DNA competitivo mi porta a dimostrare che posso giocare. Vi libererete di me solo quando lo deciderò io”