Striscione Verona, anche la Digos avvia un’indagine
Oltre che per la doppietta di Osimhen che ha rilanciato le ambizioni scudetto del Napoli, il match dei partenopei contro il Verona, è balzato alle cronache per quanto accaduto alla vigilia della sfida, con il vergognoso striscione esposto vicino al Bentegodi dove figuravano le coordinate di Napoli, accostate al conflitto bellico tra Russia e Ucraina. L’episodio ha destato sdegno e indignazione, non solo da parte del mondo del pallone, ma anche di quello politico-istituzionale. Tanto che, la questione, è finita sul tavolo anche della Digos.
Striscione choc a Verona: “Bombardate Napoli”. Di Maio: “Ripugnante”. Polemica per il telo esposto con le coordinate della città partenopea. #ANSA https://t.co/QOI8aIyjdE
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) March 13, 2022
Striscione Verona, interviene anche la Digos
A riferire importanti aggiornamenti sulla vicenda, è l’autorevole testata L’Arena. Stando a quanto riferito, infatti, la Digos ha avviato un’indagine per risalire ai responsabili del vergognoso striscione mostrato nei pressi dello stadio Bentegodi.
Malauguratamente, la questione dei comportamenti di stampo discriminatorio, non si è limitata allo striscione pre Verona-Napoli. Infatti, durante lo svolgimento del match, sono stati uditi svariati cori razzisti rivolti alla città di Napoli e, sulla questione, è intervenuta anche la Procura Federale. Nei prossimi giorni possono arrivare importanti provvedimenti sanzionatori.