Minuto 86′ della sfida tra Sporting Lisbona e Vitoria de Guimaraes, gara valida per la 24esima giornata della Primeira Liga del Portogallo. I padroni di casa, diciotto anni dopo l’ultima volta, hanno la concreta possibilità di vincere il campionato e di interrompere l’egemonia di Porto e Benfica visti i dieci punti di vantaggio sulla seconda.
Il tecnico dei biancoverdi, Ruben Amorim, a 4′ dalla fine, lancia nella mischia, Dario Essugo. E’ un momento storico, un momento che il calciatore non dimenticherà mai più. Essugo, infatti, con i suoi 16 anni e 6 giorni, diventa il giocatore più giovane della storia a debuttare con la maglia dello Sporting Lisbona, superando un certo Cristiano Ronaldo (17 anni e 8 mesi). Inoltre, diventa il primo calciatore della storia nato nel 2005 a giocare una partita di calcio.
Al triplice fischio finale da parte del direttore di gara, Essugo, non è riuscito a trattenere le lacrime, travolto dalle emozioni: “È una sensazione indescrivibile che ho sempre sognato. Devo ringraziare tutti per questo momento. È solo l’inizio. I miei compagni di squadra mi hanno sostenuto a molto e questo mi ha permesso di essere più rilassato”.