Sporting-Atalanta 1-2, la Dea d’Europa a punteggio pieno
(Photo by Gualter Fata, Onefootball.com)
L’Atalanta vince 1-2 contro lo Sporting Lisbona nel match del Gruppo D valido per la seconda giornata della fase a gironi di Europa League. Grandissima prova della Dea soprattutto nel primo tempo all’Alvalade, dove gli uomini di Gasperini vanno avanti di due con Scalvini e Ruggeri. Ripresa di maggiore sofferenza, con i portoghesi che riaprono la partita col rigore di Gyokeres ma non basta. Atalanta a 6 punti e a punteggio pieno nel girone e in vetta solitaria. Sporting fermo a 3.
Sporting Lisbona-Atalanta 1-2, la cronaca del match
Grandissimo primo tempo da parte degli uomini di Gasperini che concedono poco alla squadra portoghese e fanno la partita al José Alavalade. La prima occasionissima della Dea arriva al minuto 9. Ottima azione corale offensiva dell’Atalanta con Zappacosta che pesca perfettamente l’inserimento in area di Kolasinac: colpo di testa dell’ex Marsiglia che però non inquadra la porta.
Bergamaschi padroni del campo e Sporting in bambola e al minuto 33 La Dea la sblocca. Ancora protagonista Zappacosta con un altro cross perfetto che stavolta trova l’impatto vincente di Giorgio Scalvini che realizza il primo gol stagionale.
La squadra di Gasperini non si ferma e prima dell’intervallo raddoppia: Filtrante meraviglioso di Lookman a trovare Ruggeri. L’esterno sbaglia il primo tentativo davanti ad Adan ma non il facile tap-in sul secondo tiro che vale lo 0-2.
Nella ripresa l’Atalanta controlla senza problemi il doppio vantaggio, contro uno Sporting Lisbona che pare incapace di entrare in partita e impenserire i nerazzurri. Un’ingenuità commessa da Scalvini rimette però in gioco i portoghesi.
Minuto 75 e il VAR ravvisa un fallo di mano in area del classe 2003 e viene concesso il calcio di rigore allo Sporting Lisbona. Dagli 11 metri va Viktor Gyokeres che non sbaglie e accorcia con l’1-2.
Ultimi mimuti di fuoco con i padroni di casa che provano a trovare il pareggio che per poco non arriva al 79′ con una doppia clamorosa chance per Edwards e Diomande, entrambi stoppati da due grandi interventi di Musso.