Termina 0-0 tra Spezia e Verona, match valido per la 25ª giornata di campionato. Partita che si accende soprattutto nella ripresa al Picco, dove le due squadre hanno una grossa occasione per parte ma Kallon viene murato da Dragowski a tu per tu, mentre Nzola viene fermato dal palo. Spezia diciasettesimo a 21 punti, Hellas diciottesimo a 18 punti in classifica.
Primi dieci minuti molto equilibrati e senza occasioni, sia lo Spezia che il Verona devono ancora trovare le misure reciproche per le proprie idee di gioco.
Tegola al 9′ per il Verona che perde per infortunio Cyril Ngonge. Il giovane attaccante ha subito un colpo alla caviglia dopo uno scontro di gioco con Ekdal ed è costretto a lasciare il campo. Al suo posto Kallon.
Proprio il neo entrato prova subito il tiro, ma non crea nessun problema a Dragowski. Buon momento del Verona, che in pochi minuti arriva al tiro con Lazovic e Gaich senza però centrare lo specchio di porta.
Al 14′ si vede lo Spezia: buon recupero palla da parte di Verde che prova il sinistro immediato ma palla fuori.
Minuto 17 ancora pericoloso Lazovic: che viene servito sull’out mancino, dribbling su Amian e destro potente che non esce di molto.
Minuto 34 chance per il Verona: corner battuto da Lazovic, Dragowski esce a vuoto e lascia la porta sguarnita ma Gaich di testa incredibilmente non ne approfitta.
Prima dell’intervallo primo squillo verso la porta dello Spezia: Reca ha spazio e va al tiro mancino: Perilli c’è e respinge.
La prima frazione si chiude sullo 0-0 dopo un minuto di recupero.
Primissimi minuti della ripresa che vedono uno Spezia leggermente più pimpante rispetto al deludente primo tempo, ma la squadra di Semplici non ha ancora creato veri pericoli.
Al 54′ Reca libera il sinistro da fuori area, ma la conclusione perde potenza a causa dell’intervento di Kallon che favorisce una facile parata a Perilli.
Al 57′ il Verona deve ricorrere ad un altro cambio forzato dopo quello di Ngonge nel primo tempo. Problema fisico per Duda, al suo posto Abildgaard.
Ora di gioco al Picco e risultato ancora fermo sullo 0-0. A metà ripresa Semplici prova a cambiare qualcosa togliendo Verde per Zurkowski.
Al 68′ il Verona va vicino al vantaggio: ripartenza dei veneti che mandano Kallon tutto solo davanti a Dragowski, miracolo del portiere polacco che nega il gol agli ospiti.
Minuto 73 e arriva la grossa chance anche per lo Spezia. Perfetto cross dalla destra di Amian, Nzola stacca perfettamente di testa ma il pallone si infrange sul palo. Il risultato resta inchiodato sullo 0-0.
Ad un quarto d’ora dalla fine Semplici prova a vincerla levando Bourabia ed Agudelo per Kovalenko e Shomurodov. Cambia anche Zaffaroni, che toglie Lazovic per Verdi e Gaich per Lasagna.
Ultimi minuti di partita e risultato ancora a reti inviolate. Spezia che poi finisce a procurarsi un rosso (ma dalla panchina per il portiere Marchetti), a causa di proteste relative ad un contatto in area non sanzionato su Gyasi.
Minuto 87 anche Perilli deve fare gli straordinari: Amian sgancia un pericoloso tiro a giro col destro ma trova la grande risposta del portiere del Verona, che salva il risultato a due dal termine.
Finisce così: Spezia-Verona termina 0-0.