Spezia – Torino 4-1: granata timorosi e annientati. Spezia salvo
Un Torino molto intimidito non è mai stato mai in partita e soccombe 4-1 contro uno Spezia che quest’oggi si è praticamente salvato. Il Toro ripropone la replica, o quasi, della bruttissima prestazione contro il Milan e si mette in una bruttissima situazione nella lotta salvezza.
PRIMO TEMPO: MONOLOGO SPEZIA
Partita dai due volti: nel primo tempo è stato lo Spezia a fare la partita contro un Torino intimorito a cui tremavano le gambe. Il doppio vantaggio dei liguri è ampiamente meritato: Saponara al 18′ apre le danze con un destro sul primo palo con la parziale collaborazione di Sirigu.; al 40′ arriva il raddoppio: Vojvoda commette un fallo da rigore su Pobega, dal dischetto si presente Nzola per il 2-0.
SECONDO TEMPO: TIMIDA REAZIONE GRANATA
Nella ripresa un Torino con molta più grinta e determinazione riesce ad accorciare le distanze con Andrea Belotti su calcio di rigore. Bravo il “gallo” a cercare un calcio d’angolo, da quella situazione arriva il fallo da rigore di Ferrer su Bremer. Purtroppo per i granata, si tratta di una breve reazione che finisce dopo pochi minuti.
Lo Spezia chiude il match al 74′ con Nzola che tira al volo su schema da calcio di punizione: 3-1. Chiude i conti Erlic di testa all’84’. Finale 4-1 e Spezia salvo. Nervosismo a fine gara tra i giocatori del Torino.