Spezia, scintille a distanza tra il patron Platek e l’ex tecnico Italiano
Philip Platek, neo presidente statunitense dello Spezia insieme al fratello Robert, ha rilasciato un’ intervista a Il Secolo XIX. L’imprenditore attivo nel mondo della finanza, ha spiegato brevemente il perché della scelta di acquisire il club ligure, ed ha lanciato delle frecciate perentorie all’ex tecnico bianconero Vincenzo Italiano.
Perché lo Spezia?
“Ci offrirono questa possibilità. Con mio fratello valutammo due cose soprattutto, che sono le stesse che oggi ci piacciono di più: la passione dei tifosi in Italia e le Cinque Terre. Gente e posti magnifici. All’inizio ero ansioso e timoroso di affrontare l’avventura, oggi la rifarei mille volte“.
Su Italiano
“Non spendo neanche un minuto a parlare di lui, e in estate ho dialogato anche troppo con Barone e Commisso”.