Dopo una salvezza trionfale dello Spezia, le strade tra il club ligure e Thiago Motta si separeranno e lui dirà addio. L’allenatore italo-brasiliano ha progetti più ambiziosi, con il sogno di tornare un giorno sulla panchina del Paris Saint-Germain. Difficile farlo oggi, ma c’è bisogno di allenare squadre più performanti che non lottano per retrocedere. Secondo La Gazzetta dello Sport il direttore sportivo del Cagliari, Capozucca, avrebbe voluto portarlo in Sardegna in caso di salvezza: ciò non è avvenuto, quindi il tecnico 39enne ora è alla ricerca di nuove esperienze dopo aver allenato le giovanili del PSG nel 2018, per poi passare al Genoa nell’ottobre del 2019 (solo 10 le panchine con i Grifoni).
In ogni caso lo Spezia è già alla ricerca del suo sostituto: secondo la Gazzetta in pole position c’è l’ex tecnico dell’Udinese, Luca Gotti. Esonerato a dicembre dai bianconeri dopo 16 punti in 16 partite, ora è alla ricerca di una nuova panchina. La famiglia Platek, proprietaria dello Spezia, vuole chiudere il casting entro la prossima settimana, così da iniziare a preparare la stagione. E’ lui il favorito, mentre più defilati sono i profili di Pirlo, Bjelica e Maran.
Sullo sfondo c’è anche il blocco del mercato che la società deve subire (non per colpa dei Platek, subentrati successivamente): entro tre settimane ci sarà la sentenza del TAS di Losanna che potrebbe concedergli di operare dalla prossima sessione di gennaio. Nel frattempo, infatti, non può muoversi né su calciatori nuovi, né tantomeno sui prestiti.