Tommaso Pobega è uno dei calciatori del momento. Dopo essersi messo in mostra con la maglia dello Spezia, ha sfornato prestazioni di alto livello anche con l’Under 21 segnando una doppietta all’esordio nella partita contro l’Islanda. In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il centrocampista di proprietà del Milan ha raccontato alcune curiosità che lo riguardano; queste le sue parole:
“Da piccolo ero juventino. Nel 2012, durante la partita tra Cagliari e Juve, ero a Trieste e facevo il raccattapalle, in quella partita la squadra di Conte vinse il campionato. Il mio calciatore preferito era Schweinsteiger, mi piaceva come si muoveva in campo. La mia grande passione è il basket NBA e mi piace anche molto cucinare; in tv guardo poche partite, anche la Champions League comincio a guardarla dalle semifinali. Adesso sono iscritto alla facoltà di Economia, voglio laurearmi“.
“Voglio tornare al Milan: è una grande squadra e prima di trasferirmi allo Spezia mi ero accorto che la squadra fosse pronta al salto di qualità. In campo tutti sanno cosa devono fare e questo esalta le qualità dei singoli. Mi è spiaciuto giocare Milan Spezia in un San Siro vuoto, è stato triste. Maldini mi ha fatto l’in bocca al lupo e mi ha spronato a lavorare bene perché il Milan continua a seguirmi”.