Spezia-Parma 2-2, un’altra rimonta subita dai ducali
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Spezia-Parma termina 2-2, ma è un’altra occasione buttata per i ducali che avevano chiuso il primo tempo con due gol di vantaggio. Un pareggio che aiuta solo i liguri e che sa quasi di condanna per i gialloblu. Lo Spezia, infatti, raggiunge momentaneamente il gruppone formato da Bologna, Udinese, Fiorentina e Benevento a 25 punti. Il Parma, invece, sale al terzultimo posto con il Cagliari a 15.
Primo tempo
Spezia-Parma comincia con un gran ritmo degli ospiti che per larghi tratti risultano dominanti. Al 9′ arriva il primo giallo del match per Brunetta che ferma una ripartenza di Gyasi. Il Parma gioca bene e alla prima occasione passa. Al 17′ Karamoh supera Bastoni sulla destra, rientra, lo punta e di mancino insacca sotto il sette lo 0-1. I liguri non riescono a rispondere e sembrano tramortiti. Al 21′ arriva la prima ammonizione anche per lo Spezia per Ricci che ferma Mihaila. Allo Stadio Picco è un grande Parma e lo dimostra al 25′ con Brunetta che crossa al centro su punizione dalla sinistra e trova Hernani che insacca lo 0-2 in imbucata di esterno sinistro. Italiano sostituisce un minuto dopo Saponara, non al meglio, ed inserisce Verde.
Proprio Verde porta il primo pericolo per Sepe con un tiro da fuori, ma il portiere respinge. Al 39′ la accorcia lo Spezia con una grande azione conclusa con un colpo di testa di Maggiore, ma il VAR annulla per fuorigioco.
Seconda frazione
Italiano cambia ancora all’intervallo: dentro Sena e Acampora per Ricci ed Estevez. Lo Spezia prova a rendersi pericoloso, ma il Parma difende bene. AL 50′ Hernani viene ammonito per aver fermato una ripartenza di Sena. Due minuti dopo lo Spezia accorcia: Maggiore fa uno stop orientato sulla destra, supera Gagliolo e crossa per Gyasi che insacca l’1-2. Il Parma, però, risponde al 55′ con Mihaila che supera un difensore sulla sinistra e calcia a botta sicura, ma Provedel respinge. D’Aversa si copre ed inserisce Busi per Brunetta. Al 62′ altro cambio difensivo per il Parma che sostituisce Karamoh per Grassi.
Lo Spezia tenta di attaccare, ma il Parma chiudendosi rende difficile la creazione di pericoli. Italiano ci prova e inserisce Nzola, che torna dopo sei giornate, per Bastoni. Il cambio funziona perchè lo Spezia in due minuti chiude il Parma in area e pareggia al 73′: cross di Verde e gol di Gyasi. Al 74′ sbaglia Gagliolo, ci prova Maggiore, ma il tiro è debole. Un minuto dopo arriva l’occasione per il Parma con Kucka che di testa spedisce fuori di poco. La gara si alza di ritmo e ora entrambe tentano di vincerla. D’Aversa cambia ancora: dentro Man e Valenti per Mihaila ed Hernani. Lo Spezia si sbilancia, ma è il Parma a creare azioni più pericolose in ripartenza.
All’84’ Kurtic riceve un’ammonizione per una manata su Agudelo. Dopo un minuto accade un parapiglia a centrocampo che ha come conseguenza il giallo per Gagliolo. Tre minuti dopo, però, arriva l’ammonizione anche per Nzola. Italiano vede che il Parma sta salendo ed inserisce Dell’Orco per Agudelo. Aumenta la fisicità in campo e al 90′ Acampora riceve il giallo per un brutto fallo su Grassi. Sulla punizione Kucka si inventa una conclusione pericolosissima dai 25 metri che costringe Provedel al miracoloso intervento in angolo. Non succede più nulla e Spezia-Parma si conclude sul 2-2.