Spezia, parla Daniel Maldini: “Voglio che si parli di me, mio padre…”
L’ex centrocampista rossonero Daniel Maldini ha rilasciato una lunga intervista a “DAZN Talks”, dove ha parlato del suo momento allo Spezia e dei suoi obiettivi presenti e futuri. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni, riportate da TMW.
Spezia, le dichiarazioni di Daniel Maldini a “DAZN Talks”
Sulla ripresa degli allenamenti
“Abbiamo ricominciato il 27. Stiamo facendo una specie di preseason d’inverno. Poi andiamo a Valencia, fino al 22”.
Come mai la scelta Spezia? Avevi bisogno di cambiare?
“Avevo questa necessità di andare via e cambiare, un’esperienza fuori da casa mi serviva. Mi dava stimolo. Il gruppo qua va bene, siamo tutti giovani”.
Com’è Gotti?
“Parla poco, ma quando parla si fa sentire”.
Hai già scelto l’esultanza per i prossimi gol?
“Ci abbiamo già pensato con i compagni, però deve arrivare il gol… (ride, ndr)”.
Appena arrivato allo Spezia, hai detto che vuoi giocare bene in modo che quando si parli di te non si pensi più a papà Paolo.
“Esatto. Sarà sempre il mio obiettivo qualunque cosa succeda”.
Hai visto “Stavamo bene insieme”?
“Sì, l’ho visto. Molto bello, l’ho visto tutto, mi è piaciuto molto. Mi ricordo poco di quegli anni, ricordo che andavo a Milanello ma ricordo poco”.
Chi ti piaceva di quel Milan?
“Kaká. Magari è per quello che non ho fatto il difensore”.
Qual era il tuo idolo da piccolo?
“Messi mi è sempre piaciuto, forse anche troppo”.
Quale gol ti ha emozionato di più?
“Il primo, quello in Spezia-Milan. È stato più emozionante anche perché poi ho vinto”.
Hai idea di quanto fosse forte quel Milan?
“Sì, penso di aver visto tutti i video possibili”.
Quel numero 3 quanto era forte?
“Era forte, sì (ride, ndr). Sarebbe stato difficile affrontarlo nell’uno contro uno, credo che avrei cambiato fascia”.