Spezia-Lecce, Baroni: “Liguri squadra ostica, di Vialli ho un grande ricordo”
Marco Baroni, tecnico del Lecce, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani contro lo Spezia. Di seguito le sue dichiarazioni riprese da TMW.
Spezia-Lecce, la conferenza di Baroni
Senza Hjulmand, come cambia il centrocampo?
“Sicuramente il ruolo di regista lo prenderà Blin. Ho provato anche un’altra soluzione, vediamo. È una partita ravvicinata, che ci ha visto spendere tantissimo sotto tutti i punti di vista e abbiamo cercato di mettere dentro lavoro e recuperare”.
Chi sarà il capitano?
“In questo momento il mio pensiero non è sulla fascia, lo valuterò ora con i collaboratori e la squadra. Non è importante, abbiamo tanti piccoli capitani: quando i giocatori danno un contributo importante, conquistano questo ruolo”.
Gli indisponibili?
“Sono tutte problematiche particolari, tutti hanno avuto piccoli rallentamenti. Vi sembrerà strano, ma come dico ai medici e al mio staff, io guardo solo chi ho a disposizione. Per il resto ci sono i dottori”.
Che Spezia si attende?
“Affronteremo un’avversaria ostica, su un campo difficile. Loro in casa hanno un atteggiamento importante, è una squadra fisica, ha qualità e intensità. Occorrerà una squadra che, come stiamo facendo, non sbagli niente. Dopo una vittoria come quella con la Lazio, in cui il gruppo ha speso tantissimo, conterà molto soprattutto l’impegno mentale: dobbiamo andare avanti con il nostro ritmo. Domani serve una gara maiuscola”.
Baroni ricorda Vialli
Un ricordo di Vialli.
“Ricordo straordinario, bello sotto tutti gli aspetti, un compagno di grandissimo valore. Sono cose dolorose, terribili. Il mio pensiero va alla sua famiglia e ai suoi cari. E poi il calcio perde un personaggio pazzesco, un uomo che ha dato tanto anche alle persone bisognose. Ci siamo incrociati la prima volta con la Nazionale juniores, è stato mio capitano nell’Under 21. Lascia un vuoto enorme”.
Di Francesco e Ceesay dal 1′?
“Devo ancora valutare, sembrano parole scontate però quando hai un incontro subito così ravvicinato devo essere attento fino all’ultimo dettaglio. Da questo punto di vista posso farlo, come vi ho sempre detto non c’è solo un blocco di undici ragazzi ma c’è anche un altro di titolari per me. Voglio fare ancora delle riflessioni, qualche avvicendamento potrebbe starci”.
Maleh è pronto a giocare dall’inizio?
“È molto probabile che parta dall’inizio. Non ha forse i novanta minuti, ma non abbiamo tempo di metterglieli addosso. Li troverà di partita in partita”.
Stessi gol segnati dello Spezia, ma molti di meno subiti.
“Non parlo male di un reparto, per esempio contro la Lazio abbiamo preso un brutto gol. Lo sapevamo, lo abbiamo provato… però abbiamo preso gol. Noi dobbiamo andare avanti con la nostra compattezza di squadra, dobbiamo avere voglia di spenderci e migliorarci, sia in fase difensiva che offensiva. Quando hai questa fame, i risultati poi arrivano”.
Colombo o Ceesay?
“Il ragionamento non è a chi do la maglia. Si sono alternati, spero a loro si aggiungerà presto Persson: sta facendo benissimo, ne parlo spesso con il mio staff e con il direttore. Tornando a Lorenzo e Assan, è come se fosse una punta che fin qui ha segnato 7 gol. Il nostro è più un discorso di dettagli, di come li vedo in settimana, di come li vedo pronti”.