La Lazio raggiunge il suo scopo e batte lo Spezia per 0-3. La squadra di Sarri ottiene una vittoria che sa di fuga verso la Champions League. I biancocelesti, infatti, consolidano il secondo posto con 61 punti e momentaneamente hanno 8 lunghezze di margine sulla Roma. Il match è stato deciso con un gol per tempo: Immobile su rigore nel primo, Felipe Anderson e Marcos Antonio nella ripresa. Lo Spezia ha approcciato benissimo colpendo una traversa e sprecando due occasioni, ma dopo lo svantaggio ha faticato a creare nuovi pericoli. La squadra di Semplici resta al quartultimo posto ed ora attenderà il risultato del Verona a Napoli.
Lo Spezia sorprende subito i biancocelesti e al 2′ va vicinissimo al vantaggio con Bourabia. Cross basso di Ekdal dalla destra, l’ex Sassuolo si infila in area e a botta sicura colpisce in pieno la traversa. Dopo un inizio con il botto, le squadre tornano a contendersi il possesso palla, ma con un ritmo basso. Al 12′, però, seconda occasione clamorosa per lo Spezia: cross dalla sinistra di Bourabia, Nzola da ottima posizione in area colpisce di testa, ma spedisce fuori. I biancocelesti si animano al 20′ con uno splendido lancio di Cataldi a sfruttare la profondità di Immobile, ma Dragowski si immola e respinge. Al 30′ arriva la prima ammonizione del match per Gyasi per un fallo su Marusic. La seconda per i liguri pesa tantissimo. Al 34′ Felipe Anderson scappa nella trequarti dello Spezia, Ampadu lo insegue, interviene alla ricerca del pallone, ma colpisce anche il biancoceleste in area: giallo e rigore. Al 36′ Ciro Immobile insacca e torna a segnare dopo quasi due mesi. Nel recupero la Lazio ha due grandi occasioni: prima Immobile che non riesce a ribadire in rete da pochi passi un cross di Milinkovic-Savic, poi Luis Alberto calcia di poco fuori dal limite. Non succede più nulla: la Lazio è avanti a fine primo tempo.
I biancocelesti entrano meglio in campo e al 52′ raddoppiano. Azione tutta di prima con una doppia triangolazione Immobile-Felipe Anderson-Luis Alberto, lo spagnolo serve il brasiliano dalla sinistra, si immola Ampadu, ma Felipe Anderson non demorde ed insacca da pochi passi. Lo Spezia tenta di riaprirla al 59′ con Ekdal che si gira in area, ma Provedel risponde presente. Poco dopo Semplici effettua un triplo cambio: fuori Nikolaou, Bourabia e Gyasi, dentro Reca, Agudelo e Maldini. La Lazio passa in modalità gestione, i padroni di casa faticano a creare occasioni. Al 69′ esce Immobile ed entra Pedro. Prima ammonizione pesante per la Lazio al 71′ con Cataldi che, diffidato, salterà il Torino. In un momento di calma piatta, al 76′ lo Spezia tenta la carta offensiva con Shomudorov per Verde. La situazione, però, la crea la Lazio con Felipe Anderson che tenta il piazzato, ma Dragowski devia in corner.
Al 79′ Sarri si prepara per il Torino ed inserisce Marcos Antonio per Cataldi. Il brasiliano, però, si fa subito ammonire. Nonostante una partita indirizzata, all’83’ arriva un altro giallo biancoceleste per Romagnoli. Il finale diventa la lotteria dei gialli: all’84’ doppia ammonizione per Ampadu e Spezia in dieci. Non finisce qui: all’87’ Cancellieri entra per Zaccagni e poco dopo viene ammonito. Sul contropiede nato dalla punizione dello Spezia, Marcos Antonio si invola nella metà campo ligure e sigla il definitivo 0-3 al 90′: gioco, partita, incontro.