Serie A

Spezia, Italiano: “Immobile è un cecchino infallibile”

Una delle sorprese di questo avvio di stagione è sicuramente il neopromosso Spezia che ha collezionato dieci punti nelle prime nove giornate di Serie A.

I liguri apriranno il decimo turno con la sfida contro la Lazio, in programma domani alle ore 15. Nella conferenza della vigilia, il tecnico Vincenzo Italiano ha presentato la gara:

Cercheremo di ripetere le prestazioni fin qui offerte per dare continuità a quello che stiamo facendo. In teoria è l’ultima che giochiamo a Cesena, quindi vogliamo salutare questo stadio nel migliore dei modi“.

Di fronte i biancocelesti, reduci dalla sconfitta interna contro l’Udinese. “È una formazione top che negli ultimi campionati si è sempre giocata la Champions League. Se la lasci ragionare ha giocatori forti in grado di dare qualità. Poi c’è Immobile: un cecchino implacabile, oltre che trascinatore. Serve stare attenti e concedere poco perché la Lazio ha grandissimi doti per farti male in qualsiasi modo. Non ci resta che affrontare la gara come fatto contro le avversari precedenti“.

Tanti i giocatori impiegati da Italiano finora. “Non è un problema, l’importante è che stiano tutti bene. Dobbiamo gestire a livello numerico la settimana e programmare dal primo giorno di allenamento con tanti uomini le sedute di preparazione. Stiamo riuscendo a gestire bene tutto: rientrano tanti giocatori che erano fuori e con qualità importanti. L’allenatore deve essere bravo a mettere in campo la formazione migliore“.

Ho la possibilità di allenare un gruppo di ragazzi con un’intelligenza fuori dal normale” – continua Italiano – “perché hanno capito tutto ciò di cui ha bisogno una squadra: disponibilità e professionalità. Poi incide sicuramente il fattore sorpresa perché tutti ci davano per spacciati. Sono felice di ricevere tutti questi attestati di stima, ma il merito va ai ragazzi. È normale che ci sia qualche difficoltà, in ogni gara cerchiamo però di dare filo da torcere agli avversari“.

Infine, una chiosa sulla classifica. “È presto: la prima valutazione può essere fatta dopo una quindicina di partite. Ora si pensa a crescere, a migliorare e a lavorare“.

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Published by
Biagio Vaira