Il programma della 25ª giornata di Serie A si conclude con il posticipo che vede Spezia e Fiorentina impegnate allo Stadio Alberto Picco. I padroni di casa vogliono confermare il proprio ottimo stato di forma, inseguendo il quinto risultato utile consecutivo. I viola, invece, puntano a ritrovare il successo in campionato che manca dal 17 gennaio, quando all’Artemio Franchi, Vlahovic e compagni demolirono con sei reti a zero il Genoa. Gara particolare per il tecnico Vincenzo Italiano, che torna per la prima volta da avversario in quella che per due stagioni è stata casa sua.
I ragazzi di Thiago Motta approcciano bene il match, pressando a tutto campo e creando due occasioni nei primi dieci minuti. Al 16′ però sono gli ospiti ad avere la grande chance per andare in vantaggio con un calcio di rigore procurato da Nicolas Gonzalez. Dagli undici metri si presenta Piatek che però calcia rasoterra sul palo alla destra del portiere spezzino. Dopo il rammarico per l’opportunità sciupata, la Fiorentina prende in mano il pallino del gioco gestendo maggiormente il possesso palla, mentre i padroni di casa prediligono le azioni in contropiede. Sui piedi del pistolero polacco capitano due importanti occasioni per i viola, ma l’ex Milan prima si fa murare il tiro a botta sicura dai difensori dello Spezia, e poi al minuto 42 insacca a porta vuota un pallone messo chirurgicamente in mezzo da Maleh, siglando il gol dello 0-1. Dopo un minuto di recupero l’arbitro Marchetti manda le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo.