Coppa Italia

Spezia-Brescia, Gotti: “Temevo questa gara per un motivo preciso”

Luca Gotti, allenatore dello Spezia, ha commentato in conferenza stampa il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia dopo il successo contro il Brescia. Di seguito le sue dichiarazioni riprese da TMW.

Spezia-Brescia, le parole di Gotti in conferenza

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Temeva la partita, che risposte ha avuto?
“Non temevo la partita ma temevo quello che capita qualche volta, ovvero affrontare la partita nel modo inadeguato. Si è, invece, partiti bene. Con i singoli ci sono stati momenti di alti e bassi, ma l’obiettivo primario era il passaggio del turno e sono contento. Sono contento che non si sia fatto male nessuno”.

Ha avuto qualche indicazione da Sanca.
“È tutto condito da alti e bassi. Sanca e Strelec hanno mostrato vivacità, sono stati importanti, ma a volte sono usciti dalla partita. Strelec non ha nel suo forte giocare di spalle, dobbiamo farlo giocare più mentre guarda la porta, dove è abile, specie in area di rigore”.

Soddisfatto del centrocampo?
“Non particolarmente. Per la partita di oggi potevamo divertirci e non abbiamo sfruttato giocate semplici, complicandoci la vita per una ventina di minuti”.

Ekdal è più in palla?
“Di sicuro. Da oggi mi prendo che abbiamo miscelato i minutaggi ed Ekdal mi sembra stia crescendo”.

In vista di Salerno questo approccio tattico può essere riproposto?
“Vediamo. La Salernitana gioca in modo diverso dalle ultime squadre che abbiamo incontrato. Domani faremo la conta: Maldini ha avuto la febbre nella notte, ad esempio. Mi prenderò i due giorni da qui a sabato per valutare”.

Ora tirate più di prima. Merito del modulo?
“Succede che, in generale, la squadra sia cresciuta da questo punto di vista. Al di là del sistema di gioco si rende più pericolosa. Ma non dobbiamo pagarla con la coperta corta dietro, dobbiamo diventare più solidi di squadra. Non è un compito semplice, le considerazioni sono più complesse”.

Spezia, Gotti parla della difesa a 3 e dei probabili recuperi per sabato

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Le dà più garanzie giocare a tre dietro?
“La questione della fase difensiva e la sua fotografia statica è il sistema di gioco numerico che diamo. Ci sono partite in cui costruisci a tre, altre a quattro, diventa relativo. È più importante interpretare la partita, per questo dico che dobbiamo trovare le soluzioni per sabato. Mi riferisco a come va sviluppato il gioco, a come concedere”.

Pensa di recuperare qualcuno per sabato?
“Non credo di recuperare nessuno. Penso che Reca si riaggregherà lunedì, accertiamoci che la partita di oggi non abbia lasciato scorie”.

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Published by
Alberto Petrosilli