Napoli, Spalletti a Mediaset: “C’era un rigore su Lozano a fine primo tempo”
E’ terminata da pochi minuti la partita tra Napoli e Milan, sfida conclusa con il risultato di 1-1. Il parziale sorride ai rossoneri che vincono in totale per 2-1. Il Diavolo era forte del risultato d’andata dove, a San Siro, i rossoneri vinsero per 1-0. Uno dei migliori in campo oltre a Giroud che ha sbloccato la partita è anche Maignan. Il portiere francese è risultato decisivo su più azioni azzurre. Per il Napoli, sarà una settimana di allenamenti e riposo. Gli azzurri si prepareranno in vista della gara di domenica alle ore 20:45 contro la Juventus di Massimiliano Allegri, partita valida per la 31 giornata di Serie A. Di seguito, Luciano Spalletti analizza la prestazione dei suoi uomini a Mediaset:
Napoli, Spalletti a Mediaset: “C’era un rigore su Lozano a fine primo tempo”
Facciamo i complimenti al Milan per questa qualificazione, vanno fatti perché ha giocato due partite riuscendo a capitalizzare il massimo e questo è sintomo di squadra matura, di calciatori che sanno scegliere i momenti: quando pigiare sull’acceleratore e quando bisogna difendersi con tutta la squadra. Però voglio fare i complimenti anche ai miei. Abbiamo condotto una Champions di grandissimo livello e anche stasera abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo pagato un po’ di ingenuità, di inesperienza nel leggere i momenti della partita. Ci siamo arrivati con diversi giocatori col fiato un po’ corto, a cominciare da Osimhen che veniva da venti giorni fermo. Sia all’andata che al ritorno abbiamo fatto noi la partita. Loro hanno sbagliato un calcio di rigore, che però si può evitare, così come il gol perché eravamo in completo equilibrio. Non siamo stati bravi dentro l’area di rigore a fare come hanno fatto loro l’unica volta che sono venuti dentro. Eravamo in piena condizione, sia mentale che fisica, poi dopo quella pausa abbiamo trovato calciatori non in condizione e forzare anche la presenza qualche volta. La vittoria in campionato contro il Torino aveva fatto credere che il campionato fosse una formalità. Durante queste due partite abbiamo fatto tutto totalmente diverso”.