Dal biancoceleste all’azzurro: Rovella conquista Spalletti

Dal biancoceleste all’azzurro: Rovella conquista Spalletti

Momento d'oro per Rovella, dal biancoceleste all'azzurro, ora anche Spalletti vuole puntarci - @GettyImages - www.calcioinpillole.com

Nicolò Rovella sta vivendo una prima parte di stagione esaltante e la chiamata di Spalletti per le sfide contro Francia e Belgio ne è la riprova

La prima volta non si dimentica mai. Saranno queste le parole che ha in testa Nicolò Rovella dal momento in cui Spalletti ha diramato le convocazioni per le due importantissime sfide di Nations League contro Belgio e Francia che vedranno gli Azzurri cercare di consolidare il primo posto nel gruppo 2 della Lega A e che significherebbe quarti di finale.

Una convocazione meritata sul campo non soltanto per i risultati ottenuti con la maglia della Lazio. Il centrocampista della Lazio sta strappando consensi e applausi ogni volta che scende in campo e i complimenti che arrivano da Spalletti sono il sigillo sul momento di forma che sta vivendo Rovella.

Spalletti chiama Rovella in Nazionale: il centrocampista della Lazio ha convinto il ct dell'Italia
Luciano Spalletti è pronto a puntare su Rovella contro Belgio e Francia – @GettyImages – www.calcioinpillole.com

Rovella in Nazionale, Spalletti si affida ad un centrocampo di corsa e quantità

Basta guardare ai convocati di Spalletti a centrocampo per capire che la nuova Italia sta andando sempre più verso una squadra di sostanza mista a qualità: Tonali, Barella, Frattesi, Rovella, Pisilli e Locatelli – quest’ultimo chiamato per sostituire l’infortunato Ricci – saranno il cuore degli azzurri contro Belgio e Francia. Nella conferenza stampa odierna il ct azzurro ha commentato la presenza proprio di Rovella dicendo “Rovella per quello che stava facendo meritava di essere in Nazionale“.

Il centrocampista della Lazio sta sorprendendo tutti in due aspetti principalmente: in Serie A sta giocando con una precisione di passaggi elevatissima, il 93%, ma il dato che più sorprende è quello dei palloni recuperati fin qui, ben 51 in 10 presenze. Numeri che sono destinati a crescere e che hanno convinto anche Spalletti a puntare sul giovane centrocampista classe 2001.

Veloce, dinamico, un centrocampista che riesce ad abbinare sostanza e qualità nonostante i quasi 11 km a partita di media: Rovella ha dimostrato di poter giocare sia come vertice basso di un centrocampo a tre sia come mediano davanti la difesa senza perdere mai la lucidità e la capacità di verticalizzare l’azione. Ora starà a Spalletti sfruttare le doti dell’ex Juventus, donando ossigeno in più ai polmoni di un’Italia da corsa.