Spagna, Unai Simón: il portiere con la memoria corta

Il 24enne portiere della Spagna, Unai Simón, sarà il prossimo estremo difensore da battere sulla via degli azzurri. Il “guardameta” dell’Athletic Bilbao sta vivendo un Euro 2020 da montagne russe. In occasione dei quarti di finale contro la Svizzera però, è stato l’autentico eroe delle Furie Rosse, parando i rigori di Akanji e Schar e portando così la sua Spagna alle final four di Wembley.

Il Ct Luis Enrique lo ha lodato apertamente dopo la partita contro la Croazia nella quale la Spagna aveva subito 3 gol anche per colpa di Unai Simón, a suo modo protagonista della papera dell’Europeo, mancando il controllo su un retropassaggio e causando così un clamoroso autogol. “Ha la memoria di un pesce rosso” aveva detto il Ct, sottolinenando come il suo portiere si fosse messo alle spalle quell’errore dopo pochi minuti. Chiuse infatti il match con due parate decisive su Vlasic e Perisic, riscattandosi in maniera brillante. De Gea è ormai un panchinaro di lusso, Luis Enrique si fida solo di Unai: mente fresca e memoria corta. Anche se appena tre giorni prima eri stato, per una sera, l’eroe di un’intera nazione.