Spagna-Svezia, alle 21.00 l’esordio delle Furie rosse

Parte oggi l’avventura a Euro 2020 anche per la Spagna. Questa sera alle 21.00 a Siviglia gli spagnoli affronteranno la Svezia nella gara valida per la prima giornata del Gruppo E, raggruppamento che vede la presenza anche di Polonia e Slovacchia. Problemi di formazione per Luis Enrique che dovrà rinunciare a Sergio Busquets colpito dal coronavirus e naturalmente di Sergio Ramos che non fa parte della spedizione spagnola a causa di un infortunio. Assenza pesante anche per la Svezia. Il commissario tecnico Andersson dovrà infatti rinunciare a Zlatan Ibrahimovic non convocato agli Europei per un infortunio.

Le probabili formazioni

Nella Spagna Luis Enrique dovrebbe schierare un 4-3-3 con Unai Simòn in porta, Laporte e Pau Torres centrali di difesa, Azplicueta e Jordi Alba sulle fasce. A centrocampo il terzetto dovrebbe essere formato da Llorente, Rodri e Pedri. In attacco spazio a Ferran Torres, Morata e Gerard Moreno. La Svezia di Janne Andersson dovrebbe rispondere con un 4-4-2. In porta Olsen, linea difensiva formata da Lustig, Lindelof, Danielson e Augustinsson. A centrocampo spazio a Larsson, Ekdal, Olsson e Forsberg. In attacco la coppia formata da Isak e Berg.

I Precedenti

Si tratta del quarto incontro tra Spagna e Svezia in uno dei principali tornei internazionali (Mondiali ed Europei), dopo quelli ai Mondiali 1950 (3-1 per la Svezia), Mondiali 1978 (1-0 per la Spagna) e Euro 2008 (2-1 per la Spagna). In totale le sfide tra le due nazionali sono 14. La Spagna ha vinto 6 volte, 5 i pareggi e 3 le affermazioni svedesi. La Svezia ha mantenuto la propria porta inviolata solo una volta negli ultimi 12 confronti con la Spagna, in occasione delle qualificazioni agli Europei nell’ottobre 2006 (2-0, gol di Elmander e Allback).