Spagna, Luis Enrique: “Francia fortissima, ma vogliamo vincere”

Luis Enrique

(Photo by Laurence Griffiths, Onefootball.com)

La conferenza stampa di Luis Enrique, alla vigilia della finale di Nations League contro la Francia, in programma domani sera a San Siro.

Queste le parole del tecnico delle Furie Rosse, in esclusiva su Tuttomercatoweb: “Gavi non so come sta dopo il match con l’Italia. Sarà lui a dirmi come ci si sente. Devo valutare anche Ferran Torres. Vediamo come sta. Se no farà scelte diverse in attacco“.

Sulla Francia: “é una squadra pericolosa, gli attuali campioni del mondo e una delle squadre più forti. Hanno ottimi singoli e tutti di alto livello. Ma anche noi siamo forti. Nel calcio può capitare di tutto, anche chi gioca meglio vince. Vogliamo imporre il nostro gioco e vincere“.

Sull’affrontare Mbappé-Griezmann-Benzema: “Hanno tanto potenziale e grande qualità. Sono giocatori fantastici che possono decidere il match da soli. Ma non cambieremo il nostro modo di giocare. Questo è uno sport di gruppo e vince anche la prestazione. Vogliamo vincere domani. Abbiamo battuto i Campioni d’Europa e ora proveremo a farli a quelli del mondo. Dobbiamo avere le stesse motivazioni e preparare al massimo la partita. L’importante è giocare bene e regalarci una soddisfazione vincendo il titolo“.

Sullo stile di gioco che adotterà la Spagna: “Non ci snatueremo, proveremo sempre col nostro possesso palla, così possiamo avere il controllo della partita. Dovremmo essere veloci in fase d’attacco e aggressivi nel pressing in fase di recupero palla“.

Non dobbiamo darli nessun motivo per usare la loro qualità. Dobbiamo limitare i loro attacchi e adattarci a loro e come si svilupperà la partita. Ma abbiamo tanto rispetto per la Francia“.

Sappiamo che hanno un tridente fenomenale, devastante in contropiede ma anche altruista in copertura. Non so se possono essere paragonabili a Messi-Suarez e Neymar“.

Sul perché il Belgio ha perso nella semifinale “Nel primo tempo hanno attaccato bene ma poi nella ripresa si sono difesi molto più bassi, così hanno rimesso in gioco la Francia, é stata una partita equlibrata, potevano farcela entrambe“.

Come pensa di affrontare Mbappé: “Non cambieremo identità, difenderemo di gruppo non a livello individuale. Cercheremo di essere attenti e avere concentrazione massima. é una finale e dobbiamo giocarla come merita“.