L’Italia di Roberto Mancini affronta la Spagna nella semifinale di Nations League. Chi vince incontra la Croazia in finale. Il CT italiano si affida a Zaniolo-Immobile in avanti, De La Fuente risponde con Morata riferimento offensivo.
L’inizio è da incubo: dopo 4 minuto Bonucci perde una palla sanguinosa in uscita, sul recupero della Spagna Yeremi Pino fredda Donnarumma in uscita. L’Italia prova a reagire ma Bonucci perde un’altra palla sanguinosa non sfruttata da Morata e compagni. Al minuto 11 però Le Normand respinge di braccio un tiro al volo di Zaniolo: rigore netto. Dal dischetto si presenta Immobile che spiazza Unai Simon. Dopo il pareggio gli uomini di Mancini prendono in mano il pallino del gioco. Al minuto 21 Jorginho pesca Frattesi in inserimento e buca ancora Unai Simon: l’Italia ribalta il risultato. Il VAR annulla però per fuorigioco millimetrico. Al minuto 27 Morata impegna Donnarumma in uscita dal limite. L’Italia torna a subire il giro palla della Spagna ma tiene botta in area sui cross dall’esterno. Gli Azzurri sciupano due ottimi contropiedi prima con Barella e poi con Immobile che sbagliano la scelta finale per mandare in porta prima Zaniolo e poi lo stesso centrocampista dell’Inter. Sul finire del primo tempo Toloi va vicinissimo al vantaggio con un bel tiro dal limite dell’area. Il primo tempo termina con le due squadre in parità.
Il secondo tempo si apre con gli ingressi di Dimarco e Darmian per Spinazzola e Toloi nell’Italia e di Asensio per Jordi Alba nella Spagna. Al terzo minuto Donnarumma compie un miracolo su Merino a tu per tu mentre sulla respinta Morata calcia clamorosamente a lato. Poco dopo Donnarumma perde una palla sanguinosa in uscita su un calcio piazzato e Rodri a porta vuota calcia incredibilmente alto. L’Italia soffre ma tiene con i denti con la Spagna installata nella metà campo degli Azzurri. Mancini cerca di scuotere i suoi inserendo Cristante e Chiesa per Jorginho e Immobile. Al minuto 65 clamorosa occasione per l’Italia con Unai Simon che compie un autentico miracolo su Frattesi in piena area. La Spagna però riprende a spingere con Donnarumma che salva in angolo su Morata. Al minuto 88 Joselu trova il raddoppio: tiro dalla distanza di Rodri, sulla deviazione della difesa l’attaccante batte Donnarumma in tap-in. Dopo 4 minuti di recupero la Spagna vola in finale. Altra delusione per Mancini. Domenica alle 15 la finalina per il terzo e quarto posto.