Spadafora: “Ronaldo potrebbe aver violato il protocollo. Napoli, aspetto il ricorso”
Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha parlato del rientro di Cristiano Ronaldo (positivo al Covid-19), dal Portogallo dove era in ritiro con la sua nazionale, a Torino. Lo ha fatto rispondendo alle domande durante un’intervista di Gianni Minoli, per un programma in onda su Radio Uno.
Alla richiesta di Minoli se il campione juventino abbia violato il protocollo andando e tornando dal Portogallo, il ministro dello Sport ha risposto: “Sì, penso proprio di sì. Potrebbe averlo violato se non ci sono state autorizzazioni specifiche dell’autorità sanitaria”. Una tesi che sembra però non aver nessuna fondamenta, in quanto la Juventus ieri in un comunicato ufficiale, apparso sul proprio sito internet, ha specificato che Ronaldo è rientrato in Italia con volo sanitario autorizzato dalle autorità sanitarie competenti.
Per fare chiarezza sulla vicenda si era espresso anche Roberto Testi, dirigente dell’Asl di Torino: “La normativa prevede la possibilità che venga effettuata una richiesta di volo sanitario, denunciato come tale all’Usmaf. In questo caso, Ronaldo avrebbe il diritto di volare con un aereo privato, anche con il suo personale: non è necessario un aereo ad hoc. Generalmente in questi casi il viaggiatore viene trasportato con una ambulanza, ovviamente privata, a casa”.
Durante l’intervista il ministro si è anche soffermato sulla sentenza di sconfitta a tavolino per il Napoli, dopo la partita non giocata contro la Juventus dello scorso turno di campionato: “E una sentenza di cui prendo atto. Aspetto il ricorso del Napoli, vediamo adesso cosa accadrà”.