L’ultimo turno di Serie A è stato molto importante in tutti i settori della classifica. Nelle prime posizioni sembra che la lotta scudetto si limiti a tre squadre, mentre le altre quattro inseguitrici penseranno alla Champions. Ma anche nelle restanti parti è successo molto. Sassuolo e Verona sono state sconfitte e ormai possono dire addio ai sogni di gloria europei. Il distacco è di 6 e 7 punti, ma il ritmo è calato per le due squadre. Dietro di loro, però, c’è grande movimento e sta arrivando un gruppone che ha dato una sferzata alla lotta salvezza. Udinese, Genoa, Bologna e Spezia hanno vinto e ora tra i liguri quintultimi e il Torino quartultimo ci sono ben 5 punti. Una vera e propria spaccatura nella parte sinistra della classifica. A meno che non ci siano exploit delle ultime 4 e crolli delle avversarie la lotta salvezza sembra ridursi a Torino, Cagliari, Parma e Crotone.
Sassuolo e Verona erano partite molto bene e il pensiero di lottare fino alla fine per l’Europa era reale. I neroverdi tra infortuni e un crollo di rendimento si sono completamente fermati e non vincono da un mese. Il Verona, invece, dopo la vittoria contro il Napoli ha perso con Roma e Udinese. La distanza da Napoli e Atalanta non è ancora insormontabile, ma le differenze nei valori delle rose sono troppo grandi per aspettarsi un recupero.
Nella parte sinistra della classifica non ci si annoia per nulla e si è aperta una spaccatura. Sampdoria e Benevento, che sembravano tranquille, sono state riprese da un gruppo di cinque squadre. La cosa positiva è che il divario dalle ultime quattro rimane molto ampio. Tuttavia, queste prime 21 giornate hanno dimostrato che non è il caso di rilassarsi troppo. E’ pur vero, però, che le squadre in zona caldissima sembrano bloccate nelle sabbie mobili. Il Torino cerca la vittoria, ma per ora si limita a rimonte spettacolari. Il carattere c’è, ma ora servono i tre punti. Anche il Cagliari ha dimostrato una ripresa nelle ultime due partite, ma mancano i gol. Il Parma ha lo stesso problema, solo 14 gol fatti in 21 giornate di gran lunga il peggiore attacco della Serie A. D’Aversa ha nuovi giocatori da utilizzare, ma il crollo contro il Bologna non ha nulla da salvare. Il Crotone è probabilmente la meno preparata per la Serie A ed ha una difesa che fa acqua da tutte le parti. Se si aggiunge un attacco che fatica a segnare, la strada verso la B sembra quella imboccata dai calabresi.