“Sono pronto”: Maurizio Sarri rompe gli indugi | Ha deciso di tornare ad allenare proprio qui
Maurizio Sarri è pronto a ricominciare si lascia andare a una indiscrezione sul suo futuro. L’allenatore di Napoli ha deciso di tornare qui.
Già questa estate il suo nome era girato un po’ qui un po’ lì nel caos scoppiato tra più panchine libere. Si era parlato dell’allenatore di Napoli al Milan che non riusciva a trovare un “sostituto” di Lopetegui, scelto dalla dirigenza ma non dal popolo rossonero. Che insorse e riuscì a far saltare tutto.
Il nome di Sarri era stato accostato alla Fiorentina prima ancora dell’arrivo di Palladino, ma la trattativa non partì neanche. Il Torino sognava Sarri per il dopo Juric, ma ben presto si capì che era soltanto una suggestione.
Sarri alla Roma: una possibilità a cui i Friedkin avevano pensato, il popolo giallorosso non insorse pensando al suo passato alla Lazio: una notizia che compiacque l’allenatore campano, anche se poi sappiamo tutti come è andata, si è optato per il ritorno di Claudio Ranieri.
Il nome di Maurizio Sarri è tornato sulle pagine di tutti i giornali per una recente intervista rilasciata al The Sun, nel quale si è parlato tanto di passato (in Premier), presente ma soprattutto futuro. Ed è qui che si sono capite due cose.
Il grande rimpianto
Il primo sentiment che arriva dalle parole di Sarri è rivolto al passato. Non quello alla Lazio e nemmeno alla Juventus. “Ho fatto un grande errore a lasciare il Chelsea”. Lo dice candidamente e ben presto si capisce il perché.
“Volevo tornare in Italia perché la situazione al Chelsea non era facile. Sarebbe stato meglio restare lì. L’Inghilterra è il massimo livello per giocatori, squadre, club, stadi, tifosi. Per tutto”. Con la Juve è arrivato il suo primo scudetto, ma anche la difficile convivenza con Cristiano Ronaldo e con la dirigenza bianconera. “A Torino ho gestito tutto al massimo livello. Abbiamo vinto lo scudetto con la Juve, ma non è la stessa cosa della Premier League”. Il grande rimpianto lascia spazio a ciò che sarà.
Ritorno al futuro
Le vie del calciomercato sono da sempre infinite, ma Maurizio Sarri non vede nell’Italia un futuro plausibile. O, meglio, preferirebbe dell’altro. “Mi piacerebbe tornare in Premie. Ora sono pronto a ricominciare”.
Difficile immaginarlo al Chelsea, soprattutto ora che Enzo Maresca ha ridato ai Blues una parvenza di squadra competitiva. Nemmeno le due squadre di Manchester sono a portata di mano: una ha convinto Guardiola a rinnovare, l’altra ha scelto Amorim da cui ripartire. “Non so dove andrò al momento – conclude – ma io e lo staff siamo pronti“. Non resta che scoprire dove: bisogna cercare in mezzo alla Premier.