Skriniar: “L’Inter mi ha portato su un altro livello”

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Il difensore dell’Inter Milan Skriniar ha parlato dal ritiro della sua Slovacchia alla vigilia del debutto di domani contro la Polonia. Ancora fresca nella memoria la stagione che lo visto diventare campione d’Italia con la maglia dell’Inter.

Essere in un grande club come l’Inter aiuta a progredire la carriera, non c’è dubbio. Giochiamo partite importanti in competizioni importanti, con l’attenzione di tanti tifosi. Non saprei che giocatore sarei diventato se fossi rimasto alla Sampdoria o se fossi andato in un altro club.”

Una menzione va anche all’ormai ex allenatore Conte, che aveva eretto Skriniar come una delle colonne portanti dei nerazzurri: “Conte ci ha instillato gradualmente la sua visione del calcio, arrivando a farci capire come stare in campo. In primo luogo ci ha influenzato con la sua mentalità vincente. Ha svolto un ruolo significativo in questi successi e nella mia crescita, come Spalletti prima di lui”.

Lo slovacco ammette comunque di aver lavorato duramente su se stesso per arrivare a questi livelli: “C’è stato tanto lavoro duro dietro. A livello personale ho cercato di migliorare costantemente sia a livello mentale che tecnico”.

Non poteva mancare un’ultima dichiarazione dopo lo spavento corso ieri per il suo compagno di squadra Christian Eriksen: “Mi sono spaventato tantissimo ieri. È stato qualcosa di terribile. Per fortuna Chris ha poi scritto nella nostra chat di gruppo dicendoci che era tutto ok e mi sono tranquillizzato”.