Siviglia, Mendilibar: “Non avrò problemi a dormire, la storia non mente”
Il Siviglia di Josè Luis Mendilibar si appresta a vivere l’ennesima finale di Europa League, questa volta contro la Roma. Una stagione molto complicata, quella degli andalusi, che ha trovato una svolta positiva solo con il terzo cambio in panchina. Da quel momento, infatti, la squadra ha lasciato i bassi fondi della classifica e si è rilanciata in Europa e anche in campionato fino ad arrivare all’ultima giornata con la possibilità di qualificarsi in Conference League. A Siviglia, però, sperano che il match di Budapest regali la coppa e la qualificazione alla prima fascia della prossima Champions League. In una vigilia così importante, il tecnico spagnolo ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.
Le parole di Mendilibar prima di Siviglia-Roma
“Quando sono arrivato, il club aveva fatto diverse gare in Europa League. La storia non mente, negli ultimi 20 anni il Siviglia è stata la migliore. I trofei stanno in bacheca. La gente non si accontenta delle buone prestazioni, ma vuole l’Europa League. Abbiamo fatto bene nel cammino, domani giocheremo contro una squadra diversa. Sono convinto di poter fare una buona prova.”
“Sarà una partita di calcio, meritiamo entrambe la finale. Entrambe daranno tutto per vincere. In un momento del genere, il budget non conta. Non bisogna commettere degli errori, toccherà di farne il meno possibile.”
“Mourinho ha i capelli bianchi da prima di me. La storia non gioca, ma neanche le buone parole verso l’avversario lo faranno. Abbiamo battuto grandi squadre e domani il nostro approccio sarà lo stesso. Vedremo chi vincerà.”
“Non importa il mio futuro. Non ho firmato nulla, se ci avessi tenuto avrei firmato un biennale. Cerchero di vincere la partita di domani, finire il campionato al meglio e poi vedremo. Non ci penso al momento.”
“Non importano le parole di Mourinho su noi favoriti, non ci penso. Sicuramente è importante per i bookmaker, ma questo piccolo vantaggio non si traduce in campo.”
“Spero non succeda niente nella rifinitura. La squadra è decisa. Ho tutto chiaro nella mia testa.”
“Non si fanno problemi a difendersi, mentre noi vogliamo attaccare. Sanno giocare in entrambe le metà campo. La Roma è ostica. Non è una squadra nervosa con il passare dei minuti. Dovremmo essere tranquilli anche noi.”
“Sì dormirò, mi sono anche svegliato presto stamattina. Non avrò problemi.”
“L’approccio sarà diverso, la Roma non c’entra nulla con United e Juve. Sono tutte forti, ma la Roma è diversa. Cerceremo di battere questo avversario. Senza perdere il possesso palla potremmo avere delle chances per vincere la partita.”