“Siete proprio sicuri che Zirkzee e Calafiori lascino Bologna?” | Il piano rossoblù per tenerli entrambi!

Non c’è nulla di scontato in questo calciomercato, prossimo all’inizio ufficiale. La doppia arma del Bologna per tener Zirkzee e Calafiori.

Non dire gatto se non l’hai nel sacco. Il Bologna non ha conquistato la Champions League solo per diritto divino ed esclusivamente grazie all’eccellente lavoro svolto da Thiago. Dietro al club di Saputo c’è una grande società.

Una società con le idee chiare e i conti a posto, che non può essere presa per il collo, né è costretta a vendere i suoi gioielli per forza. Una società che intanto ha superato una agguerrita concorrenza e si è portato a casa un rinforzo su cui aveva messo gli occhi anche l’Inter.

Sì perché la dirigenza felsinea ha fatto un bel regalo a Vincenzo Italiano, nel suo primo giorno di raduno da “bolognese”: Emil Holm, campione d’Europa League con l’Atalanta, appena rientrato allo Spezia dopo il prestito con i bergamaschi.

Accordo totale tra il Bologna e il nazionale svedese, un’operazione da circa 7 milioni più lievi bonus da definire (fino al 2028 più opzione annuale). Lo Spezia (che ne chiedeva nove) ha detto sì, così tutti felici e contenti: da Sartori a Di Vaio passando per Italiano da una parte, fino ad arrivare a Michelangelo Minieri, agente di Holm dall’altro.

E non finisce qui

Sartori e Di Vaio vogliono mettere le ali al Bologna formato Champions League, così Robin Gosens restano un obiettivo sensibile: l’esterno dello Union Berlin, ex Atalanta e Inter, può arrivare nonostante la concorrenza della Dea stessa e di un agguerrito Benfica.

Il Bologna non è tenuto a comprare per forza Gosens, per questo si è fermato a 8 milioni con il jolly Champions League da giocarsi. Anche perché ha in rosa un certo Stefan Posch, richiestissimo sia in Bundesliga sia nella Ligue 1 francese, ma se non verranno soddisfatte le richieste bolognesi, non è affatto detto che parti.

Giù le mani dai gioielli

“Siete proprio sicuri che Zirkzee e Calafiori lascino Bologna?”. Quella di Gianluca Di Marzio di Sky tutta è fuorché una provocazione. “Io sono convinto che Calafiori alla fine resterà e pure Zirkzee non è detto che vada via”.

Parole forti che evidenziano due sentiment. Il primo è che la trattativa tra Juventus e Bologna è in una fase di stallo, anche perché la Signora deve continuare a vendere Next Gen per poter comprare, con tempi lunghi annessi che giocano a favore del Bologna. Idem per Joshua Zirkzee, in questo l’agente Kia Joorabchian e i 15 milioni di euro di commissioni stanno facendo il gioco di un Bologna al lavoro per tenere i propri gioielli, almeno nell’anno della Champions. Questo il piano.