Si complica il futuro di Milinkovic-Savic alla Lazio: la situazione

Sembra destinato ad essere lontano dal biancoceleste il futuro del centrocampista serbo. Il contratto in scadenza nel 2024 impone alla Lazio di ragionare sulla cessione di Sergej Milinkovic-Savic, con il rinnovo che si fa sempre più complicato.

Milinkovic-Savic: l’entourage allontana il rinnovo con la Lazio

Situazione da districare in casa Lazio che, oltre ai mal di pancia di Luis Alberto, deve fare i conti con la questione legata al rinnovo di Sergej Milinkovic-Savic. Il serbo ha il contratto in scadenza nel 2024 e Lotito vorrebbe evitare di perderlo a parametro zero.

Gli agenti del calciatore, però, vanno verso il rifiuto di ogni proposta proveniente dai biancocelesti per permettere all’ex Partizan Belgrado di misurarsi con una nuova realtà.

Lotito attende: le offerte non arrivano

L’intenzione del presidente della Lazio è quella di monetizzare la cessione di uno dei migliori giocatori in rosa e gradirebbe mantenersi intorno ai 100 milioni richiesti fino ad ora alle varie pretendenti. Rispetto a qualche tempo fa, però, le offerte latitano. La Juventus, infatti, dopo lo scoppio dell’inchiesta relativa alle plusvalenze si è defilata e, in caso di ritorno di fiamma, difficilmente riuscirebbe ad arrivare alla cifra richiesta dal patron biancoceleste.

Resta in piedi l’ipotesi estera con l’Arsenal che in passato si era mostrato fortemente interessato al serbo. Ad oggi, però, i Gunners hanno fatto un passo indietro e, secondo quanto riportato da Il Messaggero, non si spingerebbero oltre i 40 milioni. Per questo gli agenti del calciatore sembrerebbero intenzionati a declinare ogni discorso di rinnovo. L’obiettivo è costringere il club capitolino ad abbassare le pretese sul cartellino di Sergej. Esclusa, dunque, anche la possibilità di inserire una clausola rescissoria. Il braccio di ferro tra le due parti, con ogni probabilità, verrà risolto con una cessione nella prossima estate.