Si avvicina il match di Champions League tra Shakhtar Donetsk ed Inter, valido per la 2^ giornata della fase a gruppi. Ha parlato alla stampa il tecnico degli ucraini, Roberto De Zerbi, che cerca la prima vittoria in coppa. Lo Shakhtar è reduce da un’inaspettata sconfitta contro lo Sheriff Tiraspol. Così ha parlato il tecnico ex Sassuolo ai microfoni di Sky:
Sulla sua esperienza allo Shakhtar:
“Si fa tutto sott’acqua perché si gioca ogni tre giorni, ma era quello che volevo. Mi diverto perché la squadra è forte, siamo ancora in costruzione ma sta cambiando l’idea di gioco, è diversa da quella dello scorso anno. Stiamo facendo bene, siamo sulla strada giusta”.
Contro l’Inter si potrà vedere una squadra che si difende più indietro?
“Difendersi basso non è l’idea di partenza ma l’Inter è forte, soprattutto nella testa rispetto a un anno fa. La vittoria dello Scudetto è stata determinante per diversi giocatori, anche per quanto hanno fatto in queste prime partite. Nella condizione e nella consapevolezza secondo me sono più forti dell’anno scorso. Hanno perso dei grandissimi giocatori come Lukaku e Hakimi, ma li hanno rimpiazzati bene”.
Chi gioca in porta?
“Giocherà Piatov, ha fatto benissimo e se l’è guadagnato anche se ha una certa età”.
Quanto manca allo Shaktar per entrare nell’ottica di De Zerbi?
“Con lo Sheriff è stata una partita strana, purtroppo ci è andato tutto storto. Ci sono delle squadre che lottano sulle seconde palle e vanno in ripartenza, per esempio ricordo le difficoltà che avevamo al Sassuolo quando giocavamo contro il Parma. Fa parte del percorso che le squadre giovani devono affrontare”.