Serie C, Potenza: aggredito il presidente Caiata

Un brutto episodio che non ha nulla a che vedere con lo sport arriva dalla Basilicata. Al termine della sfida di Serie C tra Potenza e Viterbese, vinta dai laziali per 3-2, il presidente della squadra lucana è stato aggredito fuori dallo stadio.

Il Potenza sta vivendo un periodo difficile a livello di risultati, i rossoblù hanno perso 4 delle ultime 5 gare di campionato e hanno raccolto soltanto 10 punti nel Girone C, nelle 14 gare disputate sino a questo momento. Ciò naturalmente non giustifica l’aggressione della quale è stato vittima il numero uno dei potentini, Salvatore Caiata.

Dei presunti tifosi lo hanno accerchiato fuori dallo stadio, aggredito, insultato e lanciato oggetti verso la sua macchina. Poco dopo Caiata, ha annunciato l’intenzione di lasciare: “non esiste essere aggrediti dopo ciò che abbiamo fatto e la serietà che abbiamo sempre messo. Mi hanno dato del buffone e dell’esibizionista, scagliandosi sulla mia auto. La mia esperienza finisce qua“.

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: “bisogna smettere di pensare che sia tollerabile un gesto di violenza. Ancora una volta devo rimarcare un fatto del genere. Sono vicino a Salvatore Caiata. Non ci sarebbe calcio senza di lui a Potenza e non ci sarebbe stato ai livelli alti di questi anni. Che altro si vuole da lui? E, in ogni caso, chi commette atti di violenza è un delinquente, senza se e senza ma