Serie B, pari e spettacolo tra Vicenza e Cittadella: 3-3 al Menti
Al Menti va in scena una delle partite più rocambolesche della stagione di Serie B. Vicenza e Cittadella danno vita a una gara piena di colpi di scena e continui ribaltamenti. L’orgoglio e la ferocia dei padroni di casa sono evidenti in avvio, come testimonia il vantaggio di Proia al 10′. Il centrocampista, peraltro ex dell’incontro, trova di testa la deviazione vincente sotto porta sugli sviluppi di un piazzato. Quarto gol in campionato per il classe 1996 e classifica che torna a muoversi per il Vicenza.
Il vantaggio dura, però, solamente 5′, grazie all’uno-due mortifero di un Cittadella bravo a reagire. Al 15′ ci pensa Domenico Frare a riportare la contesa in parità, sempre di testa, sul corner battuto da Benedetti. Gli ospiti continuano a premere sull’acceleratore e al 21′ passano addirittura avanti dopo il tap-in vincente di Okwonkwo, successivo al miracolo di Grandi sul tiro di capitan Branca. Il settimo sigillo in campionato dell’attaccante nigeriano sembrerebbe poter ribaltare gli equilibri della gara.
Ma allo scadere della prima frazione il Vicenza si porta sul 2-2: l’arbitro Marini fischia un penalty in favore dei ragazzi di Brocchi durante il primo minuto di recupero. Punita la trattenuta vistosa sull’ex Udinese, Teodorczyk. Proprio il polacco va dal dischetto, ma si fa ipnotizzare da Kastrati. Il direttore di gara, però, prima della battuta del corner conseguente al rigore viene richiamato dal VAR per un’invasione precedente alla battuta. Questa volta si occupa dell’incombenza Alessio Da Cruz, il quale spiazza con lucidità il portiere del Cittadella.
Le emozioni continuano a susseguirsi nella ripresa: il Vicenza non vuole lasciare la Serie B
Nel secondo tempo parte meglio il Cittadella e si riporta, ancora una volta, avanti nel punteggio. L’azione che porta al tiro vincente dalla distanza di Branca è molto ben orchestrata e resa possibile dalla sponda di tacco di Okwonkwo, bravo a trovare il proprio capitano tra le linee. Ma il Vicenza quest’oggi è un avversario ostico e a testa bassa si ributta in avanti alla ricerca di punti salvezza fondamentali. Lo sforzo è premiato all’ 83′ , quando Kastrati esce in modo improprio sulla palla messa in area da Crecco e travolge Diaw: altro rigore per i padroni di casa. Il neo entrato Meggiorini firma il 3-3 e completa il ribaltone.
Il finale è nervoso ed infuocato. Il Cittadella rimane in dieci per la doppia ammonizione sventolata prima a Branca e successivamente a Tounkara.