La Serie B si appresta a vivere un denso finale di stagione e già dal prossimo weekend potrebbero arrivare i primi verdetti. L’Empoli è ad un passo dalla Serie A, mentre l’Entella è ormai diretto verso la Serie C. Il resto, però, deve ancora essere deciso e la corsa per promozione diretta, playoff e salvezza è più incendiata che mai. Mancano quattro giornate alla fine del campionato e si giocheranno tutte in dieci giorni dopo lo stop dovuto ai casi Covid del Pescara. Sicuramente la tranquillità non la farà da padrone.
L’Empoli può festeggiare il ritorno in Serie A dopo due anni già sabato. I toscani, infatti, hanno 7 punti di vantaggio sulla Salernitana. La squadra di Dionisi con una vittoria ad Ascoli ed una contemporanea sconfitta dei campani con il Monza sarebbe sicura della promozione diretta. La Salernitana, però, è in piena lotta con il Lecce per l’altro posto valevole la Serie A senza playoff ed ogni punto può essere decisivo. I salentini riceveranno il Cittadella e avranno un finale di campionato molto simile ai granata. Il Lecce ha un solo punto di vantaggio, ma per il momento si tratta di un margine privo di significato.
Il Monza e il Venezia sembrano le squadre più sicure di un piazzamento. Se per i lagunari si tratta di un traguardo insperato ad inizio stagione, per i brianzoli è sicuramente una delusione. Per gli investimenti fatti e per i proclami di inizio stagione ci si sarebbe aspettati un Benevento bis. La squadra di Brocchi, al contrario, ha mostrato tutte le sue fragilità e dovrà giocarsi l’obiettivo attraverso gli spareggi. Gli altri posti sono tornati in bilico nell’ultimo mese. Cittadella, SPAL e Chievo hanno tra i 3 e i 2 punti di margine sulla Reggina. I calabresi hanno fatto una grande rimonta nel girone di ritorno e proveranno ad entrare in zona playoff dopo aver rischiato la salvezza. Brescia e Pisa, invece, si sono nuovamente fermate e il distacco di 5 punti dall’ottavo posto sembra difficilmente colmabile.
L’Entella è con un piede e mezzo in Serie C dopo un campionato molto negativo e passato sempre nei bassi fondi. Rischiano molto anche Pescara, Reggiana e Cosenza che oggi sarebbero retrocesse senza i playout. L’Ascoli, infatti, ha 5 punti di vantaggio sui calabresi e questo gli garantirebbe la salvezza. La squadra di Sottil arriva da tre vittorie consecutive e mattoncino dopo mattoncino sta costruendo un miracolo. Reggiana-Pordenone e soprattutto Cosenza-Pescara potranno dire molto del futuro della zona salvezza.