Il sabato di Serie B si chiude con il botto. Il Pisa, capolista in cadetteria e reduce da tre successi consecutivi crolla piuttosto pesantemente all’Arena Garibaldi contro il Frosinone. I ciociari si impongono con il risultato di 1-3, ottenuto peraltro in rimonta dopo il rigore sbagliato in apertura dallo specialista Ciano.
Sembrava tutto facile per i toscani, passati in vantaggio grazie al secondo timbro in campionato di Davide Marsura nel recupero della prima frazione. L’attaccante classe 1994 sfrutta alla perfezione l’uscita insicura di Ravaglia. Nella ripresa si assiste alla strepitosa rimonta degli ospiti. Al 47′ ci pensa un sinistro rocambolesco di Zerbin ad impattare la gara, con il classe 1999 che si ripete mezz’ora più tardi e completa il definitivo sorpasso.
La fuga in contropiede nel finale di Novakovich, condizionata dall’errore pesante di Leverbe, chiude la pratica e fissa il punteggio sull’1-3.
Brutto passo falso degli uomini di D’Angelo. Una sconfitta, appena la terza in 19 uscite di campionato, che riapre la corsa, già serrata, all’accesso diretto in Serie A. I successi di Brescia e Cremonese, ora rispettivamente a 1 e 2 punti dai toscani mettono pressione alla capolista. Chiamato a rispondere il Benevento, atteso domani a Ferrara dalla Spal.