Serie B

Serie B: l’Empoli non decolla a Verona, il Pisa espugna Lecce

Nella tredicesima giornata di Serie B faticano le prime della classe: l’Empoli non decolla a Verona, mentre il Lecce crolla 0-3 in casa contro il Pisa. Ne approfittano Brescia, Pisa e Pordenone di riavvicinarsi alla zona playoff.

La giornata si era aperta ieri con la vittoria di misura proprio dei friulani sul campo della Virtus Entella, sempre più ultima in classifica. Per i neroverdi gol vittoria di Diaw dagli undici metri. Pareggio senza reti, invece, per la Salernitana di Castori, ospite del Frosinone di Nesta. I campani salgono a quota 25, mentre i frusinati si assestano a una lunghezza di distanza, al terzo posto.

Come detto, gli uomini di Dionisi non approfittano di questa battuta di arresto delle due rivali e l’Empoli non decolla a Verona. Fuga che viene impedita dal Chievo, che passa in vantaggio con Obi al 18esimo. Pareggio dell’Empoli con La Mantia a inizio ripresa e Chievo che resta poi in dieci uomini per l’espulsione di Renzetti. Ma nonostante venti minuti di superiorità numerica, l’Empoli produce poco e non riesce a conquistare i tre punti. i toscani restano comunque al comando a quota 26, mentre i veronesi escono dalla zona playoff.

Un ottavo posto al quale si avvicinano anche Brescia e Pisa, ora a 17 punti con il Pordenone. I lombardi superano per 3-1 una Reggiana indomita. Al vantaggio di Torregrossa risponde Radrezza, ma sul finire del primo tempo il Brescia passa ancora con Jagiello. Nel finale, gol della sicurezza di Ragusa. Il Pisa invece batte 0-3 il Lecce al Via del Mare, con le reti di Soddimo e Gucher nel primo tempo e la magia di Sibilli nella ripresa. I salentini restano a quota 21, ma non vincono da ormai cinque turni.

In coda, vittorie importantissime per la Cremonese, che supera per 1-0 il Cosenza grazie alla rete siglata da Pinato al 14esimo, e per il Vicenza sull’Ascoli. I biancorossi passano subito in vantaggio con Meggiorini al 9′, ma vengono raggiunti dalla punizione di Sabiri. Al 93esimo, la zampata dell’ex Padella, che in precario equilibrio riesce a beffare Leali. L’esultanza però è molto contenuta, con Padella che si porta subito le mani sul volto per coprire le lacrime. Due anni d’amore ed emozioni quelli che hanno legato il difensore 32enne ai marchigiani, che oggi sono penultimi con soli 6 punti in classifica.

La giornata si chiuderà con i tre posticipi: PescaraMonza, VeneziaSpal e RegginaCittadella. Il vertice della classifica potrebbe quindi trovare nuovi equilibri e assistere alla scalata di una delle tante pretendenti per la promozione. Perché mentre l’Empoli non decolla, tante altre compagini sono pronte a volare.

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Published by
Andrea Lambertucci