Serie B, anche il Pisa in campo contro la discriminazione

Serie B, anche il Pisa in campo contro la discriminazione

(Photo by Giuseppe Cottini/Getty Images)

Il Pisa ha da poco reso noto con un tweet la propria partecipazione a tutte le iniziative per lotta alla discriminazione che vede in primo piano la Lega di Serie B. L’iniziative che riguarderanno questi giorni sono state promosse dalla FIGC.

Serie B, iniziative contro la discriminazione: il comunicato del Pisa Channel

Pisa contro la discriminazione
(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Di seguito ecco riportato il comunicato ufficiale dell’iniziativa contro la discriminazione, che ha come slogan: “Uniti tutti dagli stessi colori, postato da Pisa Channel:

“Saranno molte le iniziative messe in campo dalla Lega Serie B per la campagna FIGC, “Uniti dagli stessi colori”, che per la prima volta vede tutto il mondo del calcio italiano unito in un fronte comune contro la discriminazione.

Per giornata di gare in programma questo weekend su tutti i campi verrà esposto uno striscione durante l’ingresso in dei giocatori, mentre sui maxischermo sarà diffuso il key visual e il video della campagna. Allo speaker e ai partner audiovisivi il compito di diffondere il messaggio agli spettatori, infine l’AIA ha provveduto ad inviare quattro t-shirt per l’ingresso in campo degli arbitri. Il calcio si presenta unito per questo appuntamento: Leghe (Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti), Componenti Tecniche (Assocalciatori e Associazione Italiana Allenatori di Calcio), Associazione Italiana Arbitri, Settori (Settore Giovanile e Scolastico e Settore Tecnico) e Divisioni (Divisione Calcio Femminile e Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale).

Il progetto vede come partner istituzionale UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri) ed è stato realizzato con il contributo UEFA HatTrick FSR (Football and Social Responsibility). La campagna, lanciata in occasione della semifinale del play off mondiale tra Italia e Macedonia del Nord disputata lo scorso 24 marzo allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo, verrà rilanciata nel fine settimana non solo in Serie BKT, ma anche sui campi di A, C e in tutte le gare dei Dilettanti.

“Il calcio italiano dice no alla discriminazione – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina e lo fa con una voce unica, mettendo in campo la sua forza comunicativa e l’impatto di un’immagine visiva molto chiara: siamo uguali nelle nostre diversità! Il coinvolgimento di tutte le componenti del nostro sistema, che ringrazio, dimostra la grande sensibilità del mondo del calcio, convinto, a ragione, del successo finale nell’indispensabile partita contro ogni forma di razzismo“.

“Stop al razzismo senza se e senza ma. I valori della Lega Serie B non possono tollerare la discriminazione. Per questo aderiamo con convinzione alla campagna di antidiscriminazione per veicolare un messaggio di inclusione e di sensibilizzazione affinché si possa dare una risposta definitiva contro questo fenomeno – Lo dice il presidente della Lega Serie B Mauro Balata -. Sabato e domenica tutti insieme, con i nostri tifosi e con i nostri club, saremo in prima linea per un’azione forte e univoca”.

Attraverso l’utilizzo della quadricromia dei colori CMYK (ciano, magenta, giallo e nero) il concept #UnitiDagliStessiColori, ideato dall’agenzia Independent Ideas (Publicis Groupe), racconta le diverse etnie da un nuovo punto di vista, originale e inaspettato: contro le logiche irrazionali della discriminazione, la campagna si avvale dei colori primari dimostrando come ogni tipo di pelle abbia la stessa origine e, di fatto, sia la combinazione degli stessi colori.

La campagna è parte integrante del Piano Antidiscriminazione FIGC, lanciato lo scorso gennaio, che ha visto l’istituzione del primo Tavolo di Lavoro contro la Discriminazione con la partecipazione di UNAR e di tutti i principali stakeholder del sistema calcio italiano: Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, Associazione Italiana Calciatori Associazione Italiana Allenatori di Calcio, Associazione Italiana Arbitri, Settore Giovanile e Scolastico, Settore Tecnico, Divisione Calcio Femminile e Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale.

Il progetto nasce dalla volontà della Federazione di dare un segnale forte, coerente e coeso per combattere la discriminazione e promuovere l’inclusione grazie all’attivazione di tutti gli attori chiave del calcio italiano. Il Piano si compone di diverse iniziative che saranno realizzate nei prossimi mesi grazie al fondamentale impegno di tutti gli attori coinvolti”.