Il Pisa liquida la Reggiana in 45 minuti grazie a Michele Marconi. La vittoria contro il Venezia aveva dato speranze di un possibile allontanamento dalla zona retrocessione. Di settimana scorsa è rimasto l’animo di lottatori, ma la prontezza sotto porta è spesso venuta meno.
La Reggiana, con una partita in più, ha solo due punti più del Pescara ultimo in classifica. I granata, per compensare l’handicap iniziale causato dagli infortunati di Kargbo e Rossi, avrebbero dovuto essere più cinici sotto porta. Se Alvini non riuscirà nel breve periodo a cambiare registro e il trend negativo delle partite rimarrà costante, allora la Serie C sarà una realtà assai vicina. Il Pisa invece è riuscito nel suo intento: lasciarsi alle spalle la sconfitta in casa contro l’Entella e allontanarsi dalla zona retrocessione. Per l’occasione mister D’Angelo ha voluto gettare per la prima volta nella mischia il classe ’98 Quaini. Per gioire il Pisa ha dovuto aspettare la fine della prima frazione di gara, quando Marconi decide di cambiare le sorti del match. Palombini scodella in mezzo per Marconi che colpisce la sfera di testa e supera Cerofolini.
Il risultato rimane invariato per tutto il secondo tempo: in quarantacinque minuti la Reggiana non è riuscita a rimontare. Al Pisa vanno tre punti d’oro per la lotta play-off. Agli uomini di Alvini, invece, rimane l’amarezza della sconfitta e la paura della retrocessione.