Serie A, terremoto a Roma: indagati Lotito, Friedkin, Pallotta e Tare
(Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)
La serata della Serie A è stata scossa dalle perquisizioni della Guardia di Finanza nelle sedi di Lazio, Roma e Salernitana. I club sono al centro di indagini per le compravendite di alcuni giocatori tra il 2017 e il 2018. Come riporta l’angenzia Adnkronos, sono arrivati anche i primi avvisi di garanzia che, oltre ai club, riguardano alcuni dirigenti. La procura di Roma, infatti, ha indagato i vertici dell’AS Roma: gli attuali e i precedenti. Quindi, James Pallotta, l’ex ad Baldissoni, Gandini, Fienga, Dan Friedkin, Ryan Friedkin più altre tre persone. Questi sono a vario titolo sotto inchiesta per false fatturazioni e false comunicazioni sociali. La Roma, in quella fase, era ancora quotata in borsa. Al centro della procura ci sono le operazioni riguardanti Frattesi, Spinazzola, Cristante e Kumbulla.
Anche Lazio e Roma in una Serie A sotto indagine
Per i biancocelesti, invece, ci ha pensato la procura di Tivoli. Anche in questo caso sono finiti sotto indagine i vertici con il presidente Claudio Lotito, il direttore sportivo Tare e altri due dirigenti. L’accusa è di essersi avvalsi delle “fatture di vendita dei giocatori ceduti dalla US Salernitana 1919 srl, frutto di valutazione artefatte rispetto al valore di mercato del singolo calciatore al momento della cessione, indicavano nelle dichiarazioni dei redditi annuali elementi passivi fittizi (costi “gonfiati”), nonchè facevano figurare nei bilanci societari i rispettivi valori di acquisto spropositati dei calciatori, così falsando il valore del patrimonio della società sportiva”. Le operazioni tra Lazio e Salernitana sono quelle riguardanti Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone, Akpa Akpro.
La Serie A, oltre al caso Juventus e alle società ad esso collegate, entra in un turbine giudiziario rispetto al quale il finale è imprevedibile.