Serie A: terminano a reti bianche i match delle 18:30
Finiscono anche i secondi tempi delle prime due gare valide per la 2ª giornata di Serie A. Ad aprire il programma del secondo turno del campionato italiano ci hanno pensato Torino-Lazio e Udinese-Salernitana. Entrambe le gare si sono concluse con il risultato bloccato sullo 0-0 di partenza, con poche emozioni e tanta imprecisione. La seconda giornata di Serie A si apre con due pareggi, in attesa dei match di questa sera.
Serie A, le cronache di Torino-Lazio e Udinese-Salernitana
Torino-Lazio 0-0
È il Torino a rendersi pericoloso per primo. Al 9′ Sanabria prende palla al limite dell’area di rigore avversaria e calcia in porta, la palla termina di un soffio fuori alla destra di Provedel. La Lazio si rende pericolosa per la prima volta nel match al 24′ con Marusic che calcia da ottima posizione ma Milinkovic-Savic in uscita riesce a deviare in calcio d’angolo. Non si segnalano ulteriori occasioni, il primo tempo termina 0-0. La ripresa inizia similmente a come era terminata la prima frazione, con il Torino intento a manovrare e la Lazio in vigile attesa. I ragazzi di Juric lasciano poco spazio di manovra ai biancocelesti, ma al 55′ Immobile spara su Milinkovic-Savic e vanifica una ghiottissima occasione. A lungo andare i biancocelesti emergono e cercano di farsi sempre più vivi in area avversaria, e tra il 65′ e il 70′ sfiorano due volte la rete del vantaggio con Immobile e Milinkovic-Savic. La Lazio cresce ancora nel finale di partita, ma la mancanza di lucidità, unita all’attenzione difensiva del Toro, impediscono agli uomini di Sarri di piazzare la zampata decisiva. Il Torino, dopo i primi 60 minuti a grandi ritmi, cala inesorabilmente, ma riesce a portarsi a casa un buon pareggio. Anche per la Lazio una gara a due volti, ma con un pizzico di rammarico in più per un secondo tempo che ha fruttato diverse occasioni.
Udinese-Salernitana 0-0
Dopo 5′ l’Udinese conquista un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Bronn, l’arbitro però richiamato dal Var, torna sui suoi passi ed annulla la massima punizione in favore dei friulani. La Salernitana sfiora il vantaggio al 9′ con una splendida rovesciata di Bonazzoli, miracoloso l’intervento di Silvestri che nega la gioia del gol all’attaccante dei campani. Al 16′ gli ospiti sfiorano ancora il gol con un colpo di testa di Fazio, sul rimpallo arriva Bronn che calcia a botta sicura ma Silvestri riesce a deviare in angolo. Sottil è costretto a mettere mano alla panchina al 24′, esce l’infortunato Bijol al suo posto entra in campo Nuytinck. Dopo gli scampati pericoli, l’Udinese torna a farsi viva dalle parti di Sepe al 36′ quando Radovanovic sbaglia il disimpegno e regala la palla a Deulofeu che calcia di prima intenzione, la conclusione dello spagnolo però va stamparsi sul palo. Durante il quarto minuto di recupero l’Udinese resta in dieci uomini. Espulsione per Perez autore di un brutto fallo su Mazzocchi lanciato in campo aperto. Il primo tempo termina 0-0. La ripresa inizia con scarse emozioni e grossolani tentativi di costruizione da parte di entrambe le squadre. L’Udinese tenta di colpire prevalentemente sugli esterni, ma i tentativi vengono puntualmente neutralizzati dalla difesa campana. Gli uomini di Nicola tuttavia non rinunciano a fare la loro partita, e si presentano di tanto in tanto in area avversaria, senza però impensierire troppo la difesa bianconera. Il match non si evolve più di tanto, e nei minuti finali è l’Udinese a cercare di più il vantaggio, non riuscendoci. Il match finisce con uno 0-0 combattuto ma poco spettacolare.