Serie A, settimana decisiva per i diritti tv: le cifre e trattative in corso

Si entra nella settimana decisiva per il futuro della Serie A. Circa un miliardo di euro da cui dipendono le sorti dell’intero campionato. Da un lato altri 3 o 5 anni con i classici Sky e DAZN; dall’altro un qualcosa di nuovo chiamato canale della Lega. L’esito delle trattative è già contenuto nelle buste top secret in cui i rappresentanti delle due aziende sopracitate e Mediaset hanno avanzato le rispettive offerte. Ciò che risalta all’occhio è la chiusura del bando al primo tentativo. In precedenza è stata sempre necessaria una trattativa privata.

Serie A, destino diritti tv: la situazione attuale

Come si legge su Il Fatto Quotidiano, le offerte maggiori sposerebbero la situazione attuale. Come l’ultimo triennio, si continuerebbe con la formula 10+3 tutte solo su DAZN e 3 in coesclusiva con Sky. Resta comunque l’incognita del doppio abbonamento come nel triennio precedente (7 su una piattaforma, 3 sull’altra). Da considerare anche Mediaset con la volontà di trasmettere una partita in chiaro (pacchetto 6+3+1). Ancora una volta, sembra proprio che la piattaforma streaming farà quasi da padrone nella trattativa per i diritti tv della Serie A, esponendosi con un’offerta superiore al mezzo miliardo. Segue l’abbonamento satellitare disposta a superare i 100 milioni, a patto però di avere contenuti esclusivi. Risulta comunque difficile dare un numero esatto alle cifre da sborsare, tuttavia,  le trattative private di giovedì partiranno da una base di 700-750 milioni di euro a stagione.