Adesso è arrivata anche l’ufficialità, Sebastian Giovinco è un nuovo calciatore della Sampdoria: i numeri nei sette anni passati in Serie A sono pazzeschi.
Se fino a qualche ora fa era solamente una voce, per quanto solida, ma pur sempre una voce di mercato. Adesso sono arrivate anche la firma e conseguentemente l’ufficialità: Sebastian Giovinco è un nuovo calciatore della Sampdoria, la Formica Atomica fa il suo ritorno nel massimo campionato italiano dopo sette anni esatti. Aveva infatti salutato lo stivale il 2 febbraio del 2015, passando dalla Juventus al Toronto a titolo definitivo per 11 milioni di euro.
Anche se la sua esperienza complessiva con la Juventus non è stata molto positiva (nelle varie annate passate in bianconero), il ricordo che ha l’Italia di Giovinco è più che positivo. Ricordo che deriva in particolar modo dalla sua esperienza al Parma, squadra della quale era senza ombra di dubbio uno dei leader.
Adesso avrà il duro compito di dare una mano alla Sampdoria nella lotta salvezza, che in questo nuovo anno si è accesa in modo quasi inaspettato. I blucerchiati si trovano ancora ad una distanza di leggera sicurezza, ma in questi casi basta anche mezzo passo falso per finire in piena zona rossa. Le speranze dei tifosi e di Giampaolo saranno proiettate anche su di lui, specialmente dopo aver perso Gabbiadini – che stava facendo meglio di tutti in avanti – per il resto della stagione.
Ma il ricordo positivo che tutti i tifosi italiani ed i fantallenatori hanno di Giovinco non deriva solamente dalle prestazioni o dalle giocate di classe che era solito regalare. Più concretamente infatti sono stati i numeri del nuovo bomber blucerchiato ad infiammare gli animi dei tifosi. Numeri che, parlando di fantacalcio, sono senza dubbio la cosa più rilevante, specialmente per uno che di ruolo, e quindi anche nelle liste, è attaccante.
La Formica Atomica – come si evince dai dati Opta – nei sette anni disputati in Serie A ad inizio carriera, dal 2007/08 al 2013/14, è stato uno dei soli 5 calciatori del massimo campionato italiano capaci di superare quota 30 sia per quanto riguarda i gol che per quanto riguarda gli assist. Per la precisione in quel periodo per lui 40 gol e 31 assist. Oltre a lui solamente gente del calibro di Totti, Miccoli, Cassano e Di Natale ci è riuscita.